GRECI D'ITALIA
Ernesto Pontieri
Esistono in Italia due isole linguistiche greche, che costituirebbero la cosiddetta Grecìa d'Italia: una in terra d'Otranto, e comprende nove comuni (Martano, Calimera, [...] più grande essa fu nei secoli trascorsi, poiché greci erano clero, liturgia, usieconsuetudini giuridiche, e nel Medioevo le lettere trovarono in esse un vero rifugio.
Non si è d'accordo circa l'origine di codesti Greci: per alcuni essi continuano ...
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VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] leggi economiche» (ibid.). Il diritto scaturiva dai fatti economici e sociali, che entravano massicciamente nel novero delle fonti, sotto forma di usieconsuetudini, ma anche allo stato grezzo, come «natura dei fatti», da ricercare scientificamente ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] alla sua amica M.B.D.B.M., Venezia 1797, dove dal racconto di una penosa vicenda familiare traspare l’insofferenza per usieconsuetudini matrimoniali e familiari discriminanti. Sull’aumento delle cause di separazione alla fine del Settecento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] dell’Ammiragliato nelle cause mercantili. Ciò spiega una strategia retorica volta a persuadere i giudici di common law a tener conto di usieconsuetudini che affondavano le loro radici in un’età mitica, precedente la nascita delle leggi del regno ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] , in quanto compatibili, il ricorso a quelle non cassate; Federico, invece, ordina (precipimus) che tutti i 'buoni' usieconsuetudini vigenti all'epoca di Guglielmo siano osservati firmiter. L'intento di reprimere gli abusi realizzati dal 1189 ...
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Costume
Alice Bellagamba
Costume significa in primo luogo comportamento abituale, consuetudine, e di qui passa a indicare sia l'insieme delle usanze di un popolo o di una collettività sia il modo di [...] amministrativa centralizzata a situazioni locali fra loro differenti. La nozione di costume - nel significato di usieconsuetudini tipiche di una data popolazione o di una data regione - svolse un ruolo importante in questo processo (Falk-Moore 1978 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] insieme a Giuseppe D’Aguanno, la «Rivista di storia e filosofia del diritto», nel cui primo numero illustrò, in qualità di concetti, usieconsuetudini preesistenti, il prodotto degli sforzi e delle esperienze dei legislatori e dei giureconsulti (p ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] di sopra di ogni altra manifestazione normativa, senza che per la molteplicità dei popoli sottoposti si abbiano per annullati usi, consuetudinie leggi se non quelli che contrastino manifestissime con le disposizione regie (Ass. vat. I). Come si vede ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] da ricordare, oltre la legge, i contratti collettivi di lavoro, e gli usi.
Con l’espressione d. dell’economia si intende invece un d. egizio appare più flessibile e più legato alla consuetudine: il supremo giudice e anche gli altri organi giudiziari, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e finanze, G. Giorgetti; imprese e made in Italy, A. Urso.
In I. si parlano dialetti che rappresentano una diretta continuazione della latinità; per gli usi civili e comune, né di una consuetudine all’osservazione e alla valorizzazione della realtà, ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...