Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] disciplina volontaria, la larga generalità della pubblicità italiana le è soggetta. Le norme del CAP sono inoltre accolte come 'usieconsuetudini commerciali' dalla Camera di commercio di Milano (e in questo senso sono da considerarsi tra le fonti ...
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Abbigliamento
F. Piponnier
M. Nockert
G. Di Flumeri Vatielli
A causa della deperibilità dei materiali organici che ne costituivano la base, lo studio dell'a. medievale può fondarsi per la quasi totalità [...] rilevanti notizie sugli usieconsuetudini riguardanti l'abbigliamento.
Diversa è la situazione per ciò che riguarda l'a. liturgico e, in genere, i paramenti sacri e le vesti cerimoniali di sovrani e nobili. Il valore simbolico e rituale che li ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] . Per tutto il periodo della sua validità, la disciplina è un complesso normativo unitario e inscindibile e sostituisce a ogni effetto le norme di eventuali discipline, accordi speciali, usieconsuetudini dei r. di lavoro fra le sedi diplomatiche ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] , insomma, una tipologia delle attività consolidata dagli usie dalla tradizione. La tipologia dei luoghi teatrali confermati e sociale 'archeologica'; di un'economia e di un contesto istituzionali che mantengono in vita relazioni econsuetudini ...
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Cultura
Francesco Remotti
Concezioni diverse di 'cultura'
È un dato acquisito e sotto gli occhi di tutti il fatto che esistono due concezioni fondamentalmente diverse di 'cultura': una classica e tradizionale, [...] il senso e il fondamento di usie costumi.
Non v'è dubbio che, ponendo a confronto 'usie costumi' e 'cultura', condivisi si trovano infatti nei costumi più inveterati, nelle consuetudini più ovvie, negli atteggiamenti in apparenza più naturali, ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] e la bellezza nelle attività artigianali, nelle arti e nei costumi sociali", nonché le corrispondenti capacità econsuetudinie la concentrazione in esse delle attività non agricole, la scoperta della scrittura e il suo impiego, anzitutto, per usi ...
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Famiglia
Corrado Pontalti e Flavia G. Cuturi
Famiglia viene dal latino familia, che, come famulus, "servitore", da cui deriva, è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l'insieme degli [...] con la coppia coniugale e con i nipoti.
L'assenza di regole o consuetudini sulla preferenzialità è in sé una ricchezza , usie significati di tali termini hanno una valenza storica e pertanto sono soggetti sia al particolarismo delle società e delle ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] stesso spazio intellettuale dei suoi lettori, cioè riflette le consuetudinie le norme dominanti (v. Inglis, 1938): ciò più spesso viene intesa in senso descrittivo, riguarda cioè gli usie i costumi degli strati sociali di cui si parla nel romanzo ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] da ricordare, oltre la legge, i contratti collettivi di lavoro, e gli usi.
Con l’espressione d. dell’economia si intende invece un d. egizio appare più flessibile e più legato alla consuetudine: il supremo giudice e anche gli altri organi giudiziari, ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] del doppio coro era nelle consuetudini del servizio divino nel Tempio, e così l'uso di più usi sopravvivono allo spirito, mentre il maggiore vigore della musicalità occidentale s'individualizza nello stile popolareggiante derivatogli dalla canzone e ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...