MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] del capitano; èconsuetudine costante, tra la fine del sec. XII e l'inizio del e procedure, sia per la decisione delle controversie, sia per la repressione dei reati.
Caratteri particolari assume pure il diritto internazionale. Convenzioni o usi ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] di tempo, secondo gli accordi delle due parti e gli usi locali, ed è cerimonia del tutto profana, della quale fa parte imposte dalla legge, ma concretate dalla consuetudine in clausole penali contro il marito e da lui accettate nel contratto nuziale. ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] o l'interesse del singolo, la consuetudine tende a difendere e ad agevolare anche e specialmente il benessere della comunità.
contrasto con gli usi onesti del commercio e particolarmente di quella che crei una confusione tra i proprî e gli altrui ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] seconda della natura delle rocce, del genere di lavoro e anche delle consuetudini locali. Si hanno picconi a punta semplice, a punta D. Simoncelli, Le società minerarie romane, in Riv. demani eusi civici, 1931, p. 1 segg.
Diritto intermedio: G. ...
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SOCIETÀ
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Tullio ASCARELLI
Franco SPINEDI
Lello GANGEMI
. Storia del diritto. - Le prime origini della società si riscontrano, nel mondo romano, nell'antico consorzio familiare. [...] ; ingl., joint stock Company; negli Stati Uniti: Corporation) è stata la più caratteristica espressione di quel complesso di usi di mercato, di consuetudini sociali e di organizzazione economica collettiva che si dice capitalismo. Essa permette ...
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MEZZADRIA (XXIII, p. 147)
Giovanni CARRARA
Nel codice civile italiano 1942 la mezzadria è regolata nella seconda sezione del libro V, titolo II, capo II, dedicato alla impresa agricola; per quanto non [...] colonica, pronto per la coltivazione, secondo le consuetudini locali, fornito della casa colonica e dei fabbricati accessorî, e dotato delle scorte vive e morte le quali, secondo gli usi locali, saranno apportate per intero dal concedente oppure ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] è; non salta fuori. Allegabile al suo posto "la consuetudine immemorabile in uno colla pubblica fama". Una contesa quella tra Gallicciolli e Tentori. E ecclesiastico, di stato e chiesa, di chiesa e stato, di acquisti, di possessi, di usi, di abusi, ...
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DIRITTO E SOCIETÀ
Lawrence M. Friedman e Laura Nader
Sociologia giuridica
di Lawrence M. Friedman
Introduzione
Lo studio del diritto e della società può essere definito, approssimativamente, come lo [...] che danno vita al diritto in generale o a singole leggi. In genere il termine 'diritto' è usato in contrapposizione a 'consuetudine', e cioè a quell'insieme di norme eusi la cui applicazione viene assicurata attraverso l'osservanza generalizzata ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] al quale si contavano raccolte di consuetudini, di sentenze, di norme sulla navigazione e sui naviganti promulgate dal XII secolo Perciò che quantunque il magistrato de gli avvocati s'usi creare, nondimeno pochissimi sono che agitino causa alcuna ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] (almeno prevalente) produzione 'giurisprudenziale' (consuetudine popolare interpretata e poi liberamente sviluppata dalle corti) non fu in quelli di common law (sebbene solo nei primi si usi parlare in proposito di un vero 'diritto privato', ora del ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...