ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] stessa cultura curiale catalana. Il compilatore od i compilatori del codice emanato da E. dimostrano dunque una buona conoscenza non soltanto degli usie delle consuetudini locali o del diritto sardo di tipo municipale - come gli statuti sassaresi ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] l'organizzazione e le consuetudini dell'ateneo, e in una seconda l'elenco dei rettori e del personale docente e ausiliario (cfr i nuovi usi, e tutte regolar le presenti pratiche sul gusto de' primi tempi". Altra preoccupazione del F. è di aggiungere ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] regolavano il funzionamento delle organizzazioni mercantili e artigianali della città, sui "seggi" della nobiltà, sugli usie le consuetudini che riguardavano i matrimoni e le doti, i rapporti di parentela e i funerali, le questioni patrimoniali, le ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] tentativo di individuare gli aspetti peculiari della vita economica dell'isola tra il XII e il XIII secolo e di metterli in relazione con consuetudini feudali eusi cittadini. Negli ultimi anni del suo insegnamento catanese il C. continuò a coltivare ...
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MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] come Costumanze giuridiche popolari (Roma 1925) e Per una raccolta di usi giuridici popolari (ibid. 1927), confermavano la diritto agrario (Le consuetudini giuridiche nell’agricoltura, Firenze 1930; La storia del diritto agrario e i suoi insegnamenti, ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
govèrno s. m. [lat. gŭbĕrnum «timone della nave»; in alcuni sign., der. di governare]. – 1. ant. Timone: barca ... Disarmata di vele e di governo (Petrarca). 2. L’atto e l’ufficio di governare, in tutti i sign. del verbo: a. La guida di una...