ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] alcuni studi e pareri su questioni di particolare rilievo (L'usocivico di caccia in Val di Fiemme, in Il Foro padano, [1954], pp. 93-104; Aspetti e problemi del riordinamento degli usi civici in Italia, in Riv. di diritto agrario, XXXIII [1954], pp. ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] di prescrizioni lesive d'abitudini a lungo sedimentate e sin introiettate (come quella, a Gardone, dell'usocivico della campana) e di ordini onerosi come quelli esigenti immediatamente restauri, ridipinture, ristrutturazioni, rimozioni, rinnovo d ...
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MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] , come il maestro, pubblicarono pronostici astrologici annui, detti "taccuini".
Il docente di astronomia era tenuto a pubblicarli, per usocivico; il M. lo fece con pseudonimi, cosicché ne è noto uno solo, stampato a nome Lodovico Bonhombra (Discorso ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] delle solite espressioni d'ossequio cortigianesco allora in uso» (Bertana), e che vorrebbe smentire le «sinistre Convivium, VIII (1936), pp. 613-696; Id., A. inedito nell’Archivio civico di Asti, in Convivium, IX (1937), pp. 361-421; L. Caretti ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di Pio VI. Era la settimana santa, e, come d'uso, il giovedì e venerdì santo, a sera, si accendeva la gran canoviano per il monumento di F. Pesaro in S. Marco, in Boll. dei Musei civici veneziani, I (1957), 1-2, pp. 17-20; G. Zizola, Centenario di ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] finì con l'indispettire i Parmigiani, feriti nel loro orgoglio civico vedendo con quanto scarso impegno la. nuova opera fosse difetti della propria voce, affinché il compositore potesse ricavame l'uso migliore. A Giuditta Pasta il B. scrisse il 1 ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] e alle missioni, nonché restando aperto il problema dell'uso fatto in Spagna dei beni dei gesuiti espulsi. L riferimenti alla vita interna dell'Ordine, tuttora conservate nella Biblioteca del Civico Museo bibl. musicale G. B. Martini di Bologna sotto ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] fondamentale codice di Virgilio, e che di esso codice fece poi uso in un suo opuscolo filologico, non ebbe parte, a quanto una stampa, Venezia 1521, delle Rime del Petrarca posseduta dal Museo Civico di Padova, cfr. V. Cian, P. B. Postillatore del ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , nell'Umbria, e nel Meridione aragonese: l'altare ad uso di nicchia per un'immagine venerata col Dio Padre ed angeli : il S. Sebastiano di S.Francesco a Montalcino, ora nel Museo civico; la Maddalena penitente in S. Iacopo a Borgo a Mozzano, già ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] ordine pubblico era insidiato dalla violenza privata, favorita dall'uso generale e tollerato delle armi. Alla violenza dei ); ivi è riprodotta fotograficamente la medaglia cinquecentesca del Civico Museo Correr di Venezia, col ritratto del poeta e ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...