FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] , con una retribuzione di 100 fiorini all'anno (Padova, Arch. civico, Raccolta di ducali venete alli rettori di Padova, XCI, c. 154v piedi), la migliore strumentazione chirurgica e il suo corretto uso. Si tratta in sostanza di una summa di tutta ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] e ai metodi della ricerca storica e letteraria allora in uso, ma insoddisfatta di questi strumenti di studio e desiderosa ad un "Draco ex Raia effictus Aldrov." che esiste nel Museo civico di Verona e circa le varie notizie che si hanno di simili ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] 1590 da G. Rossi, e Il Ceva, overo Dell'eccellenza et uso de' genitali, pubblicato a Bologna nel 1598 dagli eredi di G. pietra tombale con l'epitaffio dettato dal L. stesso, oggi al Museo civico della città. Una statua, opera di F. Rizzi, fu eretta ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] medicina. Circa un mese dopo, il 6 novembre, il Consiglio civico deliberò la sua chiamata, cui seguì, nel gennaio 1554 la nomina tra i quali A. Vesalio), anche come trattazioni sull'uso abnorme del salasso e di pozioni medicamentose a base di ...
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ALPINO (Alpini), Prospero
Giuseppe Lusina
Nacque a Marostica (Vicenza) il 23 nov. 1553 da Francesco, medico eminente, e da Bartolomea Tarsia di Padova; fu avviato dapprima al mestiere delle armi, che [...] in particolare alberi e arbusti, spontanei o coltivati, di più largo uso nella terapeutica egiziana. Uno di questi è detto bun o buna, contraffatte).
Iconografia: Quadro a olio del Bassano nel Museo civico di Vicenza; altro, pure a olio, nell'Istituto ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] ritratto è ritenuto essere l'originale di quello al Museo civico di Como e dell'incisione che compare nel frontespizio decise affermazioni dello storico sono in verità smentite dall'uso ricorrente che egli fa delle Historiae nelle sue lettere come ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] da orologiaio e di misure approssimative tratte dall'uso corrente, forgiò, sembra in sole leghe di rame Lazzarini, I libri, gli argenti, le vesti di G. D., in Boll. del Museo civico di Padova, n. s., I (1925), pp. 11-36 (poi in Scritti di paleografia ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] spettava il soprannome "de Relogiis", al plurale, l'uso del singolare attesta che doveva trattarsi di un orologio Lazzarini, Ilibri, gli argenti, le vesti di Giovanni Dondi, in Boll. del Museo civico di Padova, n. s., I (1925), pp. 11-36 (poi in Id ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] Essi portarono alla pubblicazione nel 1794 del trattatello Dell'uso e dell'attività dell'arco costruttore nella contrazione suoi colleghi rifiutò di prestare il richiesto giuramento "civico" a favore della costituzione della Repubblica Cisalpina ...
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FOSSATI, Giovanni Antonio Lorenzo
Laura Fiasconaro
Nacque a Novara il 30 apr. 1786 da Gioacchino Antonio, sovrintendente di un ospedale di quella città, e da Antonia Baliana. Compiuti i primi studi [...] primi stadi e a intervenire prima della cronicizzazione, uso della recitazione drammatica come metodo educativo e ricreativo per teste di uomini e animali) del F. figura nel Museo civico di Milano. Fu definito dal Carducci "medico novatore e ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...