DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] viva, finisce col coincidere con la definizione delle forme grammaticali come leggi immutabili. L'usodella lingua si definisce secondo la razionalità intrinseca al mondo e alla vita umana: tale ragione è una vis animae che permette agli uomini ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] D. diffidava nella sua ricerca dellaragionedelle cose.
Già a Parigi, le però non diede mai alle stampe) e usò i risultati di quelle altrui per tentare pp. 226, 377; P. Siciliani, La criticadella filosofia zoologica del XIX secolo. Dialoghi, Napoli ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] dell'huomo, pubblicato a Bologna nel 1590 da G. Rossi, e Il Ceva, overo Dell'eccellenza et uso 1634), in cui diede l'indice ragionatodelle proprie opere, risulta che a quella "quel lavorio e quello sforzo critico attraverso il quale si veniva ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di protogiornalista. Critico sottile delle arti e delle lettere, nel corso a ricercare i torti e le ragioni di tante infinite dispute.
Pubblicando le affermazioni dello storico sono in verità smentite dall'uso ricorrente che egli fa delle Historiae ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] ragione d'accostarlo all'arabo Dūnāsh, pure derivato da Dominus attraverso lo spagnolo Dueños). Della consacrati dall'uso ebraico, in specie talmudico; e dei nomi arabi d'Arturo e delle Pleiadi, d.C.
Delle sue opere mancano edizioni critiche degne del ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] della rigenerata Accademia di scienze morali, di autore delle Lezioni di statistica teorico-pratica applicate in sessanta modelli ad usodelledella fisica sociale di Quételet, e quindi, a maggior ragione, fra la tradizione meridionale dellcritico ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] a un esame criticodelle più antiche notizie, conviene con la maggioranza delle fonti che e con la descrizione di un possibile uso a scopo medicamentoso. Come scrive il De DI). 387-410; S. Quadrio, Della storia e ragione di ogni poesia, II, 1, Milano ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] lo stesso. Pertanto G. critica le dottrine della sensazione del dolore presenti nel di conoscere l'importanza dell'uso di alcune erbe che sono delle vere e proprie droghe calmanti ed è acquisita per esperienza e ragione. Nel prologo G. ripropone i ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...