PAGANO, Matteo
Massimo Donattini
– Di questo incisore su legno, stampatore ed editore del XVI secolo si conosce il nome del padre, Pietro, mentre restano ignoti data e luogo di nascita: le poche notizie [...] modelli di ricami e merletti di grande effetto, a uso delle «belle, et virtudiose donne», cui Pagano 459; A. Ratti, Le carte geografiche di Candia del Museo Civico Correr, in Bollettino dei Musei civici veneziani, XXIV (1979), p. 89 e tav. 54; A ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] giustificata dal taglio stilistico già bramantiniano e dall'uso del monocromo, confrontabile con le più tarde decorazioni Rinascimento (G. da C.), Brescia 1972; M. Puerari, Museo civico "Ala Ponzone". Raccolte artistiche, Cremona 1976, pp. 85-88; ...
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GAZOLA (Gazzola), Paolo
Anna Coccioli Matroviti
Figlio di Carlo e Anna Dossena, nacque il 26 ag. 1787 a Piacenza. Ricevette la prima educazione al collegio Clementino di Roma, ove si recò nel 1794 al [...] , il progetto del G. conferì nuova destinazione d'uso a questi ambienti, di cui ridisegnò l'architettura interna LXVI (1971), pp. 64 s.; F. Arisi, La donazione Anguissola al Museo civico di Piacenza, Piacenza 1974, p. 60; P. Marconi - A. Cipriani - ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] stile del padre, ciò in linea con la prassi in uso a Venezia nella bottega artistica medioevale. Il D. dovette pp. 10 s.), la Crocifissione e la Madonna col Bambino del Museo civico di Padova.
Negli otto episodi della Vita di s. Lucia - eseguiti per ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] recuperato, in collaborazione con A. Avena, direttore dei Civici Musei, dall'abbandono e dagli stravolgimenti subiti nel corso dell che, nel rispetto per il monumento, ammetteva l'uso delle tecniche di consolidamento più aggiornate e la contenuta ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] esecuzione della colossale statua il comune di Firenze diede in uso a Pazzi un ampio locale nel palazzo della Crocetta; (1999), 56, pp. 53-58; S. Paccassoni, E. P. e il museo civico bizantino, in Ravenna, studi e ricerche, IX (2002), 2, pp. 315-344; ...
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GERINI, Gerino (Gerinoda Pistoia)
Alessandro Serafini
Nacque a Pistoia dal legnaiolo Antonio e fu battezzato nella chiesa di S. Paolo il 25 genn. 1480 (Bacci, p. 168 n. 1).
Sulla personalità artistica [...] col Cristo in pietà e gli apostoli, dove l'uso dello sfumato e del modellato, derivati da Andrea del Pistoia 1980, pp. 335 s., 341 s., 348-350, 355; Id., in Museo civico di Pistoia. Catalogo delle collezioni, a cura di M.C. Mazzi, Pistoia 1982, pp. ...
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MACRINO d'Alba (Gian Giacomo de Alladio)
Francesco Sorce
Nacque ad Alba, come attesta l'iscrizione nella pala da lui eseguita per l'abbazia di Lucedio, intorno al 1465-70, verosimilmente dal notaio albese [...] Giovanni Battista e Tommaso d'Aquino e due donatori, del Museo civico d'arte antica di Torino.
L'artista, lavorando con ogni romano e di decorazioni antiquariali affini a quelle in uso nella bottega pinturicchiesca.
All'anno seguente risale il ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] , palazzo Chauvet' in via Due Macelli, al n. civico 9 (terminato nel dicembre 1889).
In queste due ultime 84; G. Miano, in Roma capitale 1870-1911. Architettura e urbanistica. Uso e trasformazione della città storica (catal.), Venezia 1984, pp. 37-39 ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] di Bartolo).
Sulla base della stesso sapiente uso della prospettiva, denunciato in questa prima Arte e storia, XVI (1897), pp. 17 s.; Id., Catalogo descrittivo della Pinacoteca civica di Savona, Savona 1901, pp. 74-76; W. Suida, Genua, Leipzig 1906 ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...