DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] il suo adattamento alle tradizioni napoletane. Il suo uso di un sottofondo scuro produce tonalità profonde e (catal.), Detroit 1981, I, pp. 136-39, 215 s.; II, pp. 266 s.; Museo civico di Pistoia, a c. di M. C. Mazzi, Firenze 1982, pp. 172 s.; C. ...
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GOLDONI, Carlo Antonio
Carla Mazzarelli
Nacque a Livorno il 28 maggio 1822 da Pio Gustavo e Geltrude Rebucci.
La prima formazione si svolse presso il padre, titolare a Modena di un noto studio litografico. [...] il senso di profondità per mezzo di un sapiente uso delle assi prospettiche poste in diagonale, e grazie anche Benedetto Bonasi e quello di Carolina Giorgini Bonasi ora al Museo civico, e, infine, il Ritratto dell'ingegnere Cavazzuti presso l'istituto ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] ; potrebbe trattarsi di una leggenda atta a motivare l'uso di quel simbolo da parte di discendenti indiretti). La Gradenigo, Ambasciatori veneti, cc. 247v, 249r; Ibid., Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 3781: G. Priuli, Pretiosi frutti ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] del violino", da identificare con Angelica Rapparini (Bologna, Civico Museo bibliografico musicale).
Ignoriamo in che modo il L. espressiva. Cinque di esse (nn. 6-11) prevedono l'uso del violino con scordatura, elemento che le collega con l'arte ...
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GRIFFINI, Michelangelo (al secolo Giacinto Gaetano)
Giuseppe Cagni
Nacque a San Colombano al Lambro il 4 maggio 1731, dal "dottor fisico" Giuseppe e da Armilla Pia Legnani. Dopo studi nel collegio S. [...] Filalete in cui si esamina se sia lecito o no il giuramento civico che si esige dalla Repubblica Cisalpina (Bologna 1798) e un letteraria del G. (Saggio di alcune greche composizioni ad uso dei giovani che nelle lettere e nella pietà sono diretti ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] Mantodea] sulla base di nuovi caratteri morfologici, in Annali del Museo civico di storia naturale di Genova, LXVI [1954], pp. 265-294; della biodiversità, fornì una esatta indicazione dell'uso della comparazione dei dati provenienti dalle varie ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] , imperniato su un repertorio ricorrente di umili oggetti d'uso quotidiano.
Il primo dipinto documentato del M. è la di Francesco Vici, maestro di cappella di Fano (Bologna, Civico Museo bibliografico musicale), è firmato e datato 1776 sul retro ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] agili e scorrevoli nonché "come prova del linguaggio civico ad affrontare situazioni e strutture drammatiche" (Vallone, 1791 se ne contavano già tre edizioni: motivo di ciò l'uso della lingua italiana al posto del latino, l'aver proposto esempi ...
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BETTONI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bogliaco, nei pressi di Salò, il 5 settembre 1722, dal conte Domenico e da Caterina Bernini. Compì il corso regolare degli studi (grammatica, umanità e [...] la Grazia, il cui fine è che l'uomo faccia buon uso del libero arbitrio, non è né il libero arbitrio, né parte lettera del B. allo stesso, s.d.); Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Epistolario Moschini,alla voce Bettoni (quattro lettere del B ...
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LEVI, Moisè Luigi (Ulvi Liegi)
Paola Pietrini
Figlio di Adolfo e di Clery Montalcino, nacque a Livorno l'11 ott. 1858 in una facoltosa famiglia di origine ebraica.
Sostenuto e incoraggiato dai genitori [...] Soffici. Nelle opere di questo periodo proseguì la ricerca sull'uso espressivo del colore, come in Baite in Valsugana (1907: labronici, Livorno 1997, pp. 120 s.; M.P. Winspeare, in Museo civico G. Fattori. L'Ottocento, Pisa 1999, pp. 75 s., 195-204; ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...