BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] la quale parve dovesse esser sommersa la città, com'era d'uso, dalle poesie e dalle canzoni gratulatorie; nello stesso anno egli patriziato per tutto il secolo.
Fonti e Bibl.: Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna: 1439/11 (alcune lettere dell ...
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DA MOLIN, Oreste
Alessandra Uguccioni
Nacque a Piove di Sacco (Padova) il 19 maggio 1856 da Antonio e Chiara Carraro. Fin da bambino aveva dimostrato spiccate tendenze all'osservazione e all'espressione [...] sulla sua produzione, soprattutto nel modellato delle figure e nell'uso del chiaroscuro. Nel 1878, alla fine del corso in 1910 entrò a far parte della collezione del Museo civico di Padova (Boll. del Museo civico di Padova, XIV [1911], p. 161).
Negli ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] questi suoi viaggi e spostamenti, com'era del resto uso dei giovani patrizi, abituati in tal modo a preparare due Viaggi manoscritti che abbiamo nominato si trovano a Venezia, Museo Civico Correr, nei mss. Donà delle Rose, rispettivamente busta 394/ ...
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FORTI, Fermo
Alfonso Garuti
Nacque il 3 febbr. 1839 a Cibeno (ora Carpi, in prov. di Modena) da Giuseppe, capomastro muratore, e Anna Messori. L'attività del padre facilitò la vocazione artistica del [...] La Provincia di Modena, 1-2 marzo 1911; Carpi, Museo Civico: F. Forti, Autobiografia, copia ms. sec. XIX (l'originale 103; P. Belloi - E. Colombini, Guida di Modena. Manuale per l'uso storico artistico della città…, Modena 1992, pp. 333, 433, 507 s., ...
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BAGLIONI, Astorre
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 3 marzo 1526, da Gentile e da Giulia Vitelli. Sulla sua infanzia, come su quella del fratello minore Adriano, gettò un'ombra sinistra la strage [...] tempo. Questi si assunse il compito di educare i nipoti all'uso delle armi e nel 1540 li condusse con sé alla guerra d morte del Baglioni. Di lui esiste un ritratto nel Museo civico di Verona, eseguito intorno al 1565 dal pittore veronese Orlando ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] ornamentali delle stanze al piano terra e nell'uso frequente dell'elemento illusionistico. All'interno di un inediti (con un nuovo documento su G.B. Mengardi), in Boll. del Museo civico di Padova, LXVIII (1979), pp. 94, 96, 100; L. Alberton Vinco ...
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GIORGI, Antonio Ruggero Maria
Francesco Tetro
Nacque a Reggiolo, presso Reggio nell'Emilia, il 19 genn. 1887 da Ulisse, contadino, e da Melchiade Zerbini. Nel 1905, seguendo la sua inclinazione artistica, [...] in modi pacati e lirici, grazie anche all'uso del pastello, tecnica che contribuì allo sfaldamento del segno ), Lo scavo del vecchio pero (1938) conservati presso il Museo civico di Palazzo Te a Mantova.
In questo decennio venne invitato a ...
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FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] . Molti disegni per questo edificio si conservano nel Museo civico di Carpi, ma non hanno un sicuro riferimento autografo della chiesa e villa di Santa Croce della diocesi nullius di Carpi ad uso del rettore pro tempore (ms., 1774), p. 62; Correggio, ...
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PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] 1843-44 al Messaggero delle donne italiane, il giornale civico-patriottico diretto da Vincenzo de’ Nobili.
Nei suoi le cose familiari, raccolte da Luisa Amalia Paladini, ad uso specialmente delle giovinette italiane, Firenze 1861.
Fonti e Bibl.: ...
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CALBO, Marc'Antonio
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, probabilmente verso il 1470, da Girolamo. La sua attività politica ebbe inizio molto presto. Il 25 maggio 1494 è "advocatus per omnes causas", [...] (circa 170.000 ducati) nell'isola, il cattivo uso dei "caxali alienà a servidori e altri senza utile dieci. Lettere di rettori, bb. 121, 287, 288, 289; Venezia, Civico Museo Correr, cod. Cicogna 2889: G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Consiglio ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...