POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] ) che Marco intendesse scrivere un manuale a uso dei mercanti, visto che solo i primi diciotto Barbieri-A. Andreose, Venezia 1999, tratta dal ms. CM 211 della Biblioteca civica di Padova; per quella franco-italiana e toscana, si veda: M. Polo, ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] autografe in dipinti e documenti, benché già nel Settecento fosse in uso «Pannini», in particolare presso i Francesi (Arisi, 1986, p. (1724, Castello di Racconigi e Torino, Museo civico di arte antica), prefigurazioni dei grandiosi progetti dell’ ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] un'antica consuetudine popolare, ma anche per l'uso del rilievo scabro e geometrizzato, atto a rievocare 38 s., tavv. 114-116; E. Carli et al., E.G., Mostra antologica alla Civica Galleria d'arte moderna di Ferrara, s.l. né d. (ma 1970); L. Sciascia, ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] di proprietà del conte M. Fantuzzi. Tentò di promuovere l'uso della pozzolana e indirizzò al conte F. Asquini una memoria sulla Padova 1824, I; di A. Farinati, conservata presso il Museo Civico di Padova, Raccolta ritratti, n. inv. 1676; e i tre ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] , con una retribuzione di 100 fiorini all'anno (Padova, Arch. civico, Raccolta di ducali venete alli rettori di Padova, XCI, c. 154v piedi), la migliore strumentazione chirurgica e il suo corretto uso. Si tratta in sostanza di una summa di tutta ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] di offrire alla compravendita lo strumento più atto all'"uso dello spendere", l'E. è invece fautore della tesi 177r, 180r, 182r, 213v, 308r e 32r, 38r, 147r; Ibid., Bibl. del Civico Museo Corr, Codd. Cicogna, 2854/3; Mss. P.D., 233b; L. Dolce, ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] e ai metodi della ricerca storica e letteraria allora in uso, ma insoddisfatta di questi strumenti di studio e desiderosa ad un "Draco ex Raia effictus Aldrov." che esiste nel Museo civico di Verona e circa le varie notizie che si hanno di simili ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] del loro autore, è assai probabile che l'iniziatore dell'uso scenico di quest'opera, destinata in apparenza alla lettura che lo riguardano sono nel cod. Cicogna 519 della Biblioteca del Civico Museo Correr di Venezia. Il testamento del C. è oggi ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] la progettazione - "l'architettura moderna non consiste nell'uso di materiali e di procedimenti costruttivi nuovi, ma tutti i , il comune di Padova chiuse il cantiere (Il nuovo Museo civico di Padova, 1977).
Negli ultimi anni l'attività dell'A. ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] di S. Sebastiano a Vercelli e ora al Museo civico di Biella, forse dipinta con la collaborazione del figlio il recupero dell'impianto delle annunciazioni quattrocentesche, l'uso di modelli estranei alla tradizione vercellese (un'incisione di ...
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uso2
uṡo2 s. m. [lat. usus -us, der. di uti «usare», part. pass. usus]. – 1. a. Il fatto di usare, di servirsi di una cosa (raram. di una persona) in modi e per scopi particolari: l’u. moderato del vino durante i pasti non è dannoso; per la...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...