Alberto di Bollstädt, che i suoi contemporanei chiamavano Alberto di Colonia, nacque, secondo alcuni, nel 1193, secondo altri, nel 1206 o 1207. Entrò nell'ordine domenicano nel 1223. Dal 1228 al 1245 insegnò [...] che vogliono combattere con tutti i mezzi l'usodella filosofia, e specialmente presso i Predicatori, dove amore e il senso vivo della potenza e insieme dei limiti dellaragione lo avevano indotto a studiare le scienze della natura: la zoologia, la ...
Leggi Tutto
IPOTESI
Guido CALOGERO
Il termine greco ὑπόϑεσις ("supposizione", da ὑπό "sotto" e τίϑημι "pongo") entrò nel linguaggio filosofico con Platone, che talora designò con quel nome le idee, dal punto di [...] fino a un certo segno, le concezioni di qualche moderno critico (per es., Paul Natorp), che da quell'uso terminologico dedusse la risolubilità dell'idealismo platonico in semplice metodologia dell'ipotesi per la ricerca speculativa. Di fatto, le idee ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] della politica estera. Non che subisse una pausa la gelosa difesa delleragioni rinnovavano in Roma, anche per l'usodelle colonne (come in Ss. Apostoli l'edizione criticadelle opere di Dante, rinnovato dal 1899 la pubblica lettura della Divina ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] Nimrud). A maggior ragione sorgono in genere della gente ne resta escluso e si tratta naturalmente dei più indigenti.
Negli anni più recenti, simili indirizzi sono stati assoggettati a un severo ripensamento criticouso del suolo e generazione della ...
Leggi Tutto
SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] critico e della pratica conservativa (per es. quello del Trionfo della Morte della Galleria di Palermo, a cura dell invece, una ragionata sistemazione la Sala della Fontana; ma nel tutela, la valorizzazione e l'uso sociale dei beni culturali, ...
Leggi Tutto
Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] uso monotono di scale di valutazione dei sintomi (rating scales), e la scomparsa quasi totale dell'approfondimento descrittivo e speculativo della storia di singoli casi (Hillman 1996). È stato notato a ragione stato una critica ricorrente alla ...
Leggi Tutto
Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] dall'altra l'articolata area della riflessione critica postmoderna, tesa, in modi sono accolte in ragionedella quantità delle richieste, non della loro qualità. spesso inconsapevole condizionamento determinato dall'uso di forme grafiche predefinite e ...
Leggi Tutto
Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] delle Letture del Risorgimento Italiano (Bologna 1896-1897) e delle Letture italiane scelte a usodelledella sua poesia, non mancarono, né mancano avversarî dell'arte di lui. Al. cuni dei quali hanno ragione Foscarini, Dellacritica letteraria di ...
Leggi Tutto
SUPERCONDUTTIVITÀ
Carlo Rizzuto
(v. sopraconduttori, XXXII, p. 148; temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, II, p. 928; superconduttivit'a, App. IV, III, p. 547)
Negli anni [...] dello stato di ordine dei materiali stessi.
Per tutte le ragioni influenzare fortemente le proprietà di trasporto (corrente critica e moto dei flussoni).
Circa i tentativi radicale le prospettive di un ampio uso del fenomeno in campo applicativo.
Bibl ...
Leggi Tutto
CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] la mistagogia heideggeriana e la 'criticadellaragione strumentale' elaborata dagli autori della Scuola di Francoforte, si prezzo, dato che di molti di questi beni non si ha un uso esclusivo. Si ha invece la definizione di un prezzo del servizio che ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...