La televisione generalista commerciale, il broadcasting, che ha profondamente condizionato la vita politica nei sistemi democratici del 20° sec. (personalizzazione, aumento dei costi della comunicazione [...] Dean, il candidato democratico più orientato all’uso del web, è stato nettamente sconfitto nelle ragione del loro maggiore o minore fascino in video; b) l’accelerazione delle dare voce alle critichedelle loro opposizioni. A seguito della nascita di Al ...
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Marco Bussagli
Fumetto
Le parole viaggiano tra le nuvole
Raccontare per testo e immagini
di Marco Bussagli
12 febbraio
Muore a Santa Rosa, in California, Charles M. Schulz, il creatore dei Peanuts, le [...] critica più recente tende a escludere che il motivo della forma degli Exultet derivasse dalla loro funzione, rintracciandone la ragione sotto il peso del disprezzo". L'usodella rima, presente in molte delle strisce, non soltanto italiane, precedenti ...
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di Renzo Guolo
L’accordo sul nucleare iraniano, l’intesa sulle armi chimiche della Siria e la relativa stabilizzazione del potere di Bashar al-Assad, e infine la crisi dell’islam politico in Egitto segnano [...] che sembrava imminente dopo la denuncia dell’uso di armi chimiche da parte del regime e religiose che li sostengono, potrebbe rivelarsi critico per l’Akp.
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All’ombra del Cairo con Washington e in ragione degli ingenti finanziamenti che le forze ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] greco. Sempre per restare ai critici italiani occorre per lo meno ricordare in scena della tragedia presso il Palazzo dellaRagione di Vicenza. perché di lui non vi dogliate
(senza riguardo avere a l’uso antico)
il poeta m’ha fatto or comparire,
a dar ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] , allora in uso nelle università, celebraz. della politica nel dottrinarismo it. del Seicento, in Giorn. criticodella fil. i gesuiti..., Firenze 1969, pp. 41 s., 67; F. Meinecke, L'idea dellaragion di Stato ..., Firenze 1970, pp. 47 n. 1, 120 n. 2, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] giudizio platonico-aristotelico, diversamente calibrato ma egualmente critico, è Hegel che per primo ne ha operato essere compresa e posta sotto il controllo dellaragione, e in ogni caso piegata all’uso, all’interpretazione e alla conoscenza che ne ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] visibili, risulta troppo bassa per dare ragionedella morte calda. Tuttavia è fondato il va però in contrasto con l’uso alimentare dei prodotti agricoli e rischia di con i processi critico-conoscitivi tipici della comprensione dei fenomeni di ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] negativo della funzione dell'aristocrazia meridionale, critica che il uso diffuso a quei tempi, ed egli sembra nascondere dietro il velo dell agli scritti di R. Ajello: L'estasi dellaragione. Dall'Illuminismo all'idealismo. Introduzione alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] , Criticadella filosofia hegeliana del diritto pubblico), l’eresia della filosofia del lavoro di Pierre-Joseph Proudhon, l’eresia dello storicismo, di cui egli stesso finisce per costruirsi una dimensione originale, lo storicismo cristiano ragionato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] ma fu il primo suo divulgatore attraverso l’usodella stampa. Si pensi che a Venezia, dove della povertà.
Il francescano Pacioli sapeva bene che la motivazione del profitto è l’elemento critico è inconoscibile per mezzo dellaragione umana, non è ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...