Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] indagine critica. Pertanto, non esistendo ancora un tale risultato della ricerca varie considerazioni oggettive, di scavo, e ragioni di stile la fanno datare piuttosto attorno si deve ad un modo di bere in uso presso i Romani. La forma più antica è ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] il reliquiario marciano sia zona franca rispetto all'uso sia pure riverente dellaragione, quasi il dubbio sia delitto di lesa religione nel 198 i.
18. Edito a cura di Giorgio Fulco, "Strumenti Critici", 12, 1978, pp. 171-191.
19. Cf. la voce di ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] negativo. Per un complesso di ragioni economiche e sociopolitiche, nonché per suo verso più giusto l'usodella metafora pittorica. Se un criticidella musicà di mezzo secolo fa, perché noi oggi conosciamo il punto di arrivo di Schönberg e della ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] critiche alla guerra di Candia di un protagonista e storico della guerra, Andrea Valier
Andrea Valier concordava con il doge. Ma a lui, storico della guerra, le ragioni Bologna 1989, p. 235, sull'usodella sollecitazione ad turpia durante la lotta ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] visiva, severa e sorvegliatissima e un uso rigoroso, insomma, del repertorio classicistico. che la soluzione adottata pel punto criticodella sutura tra Libreria e Procuratie non anno MDCXCIV"; e alla prudenza dellaragion di Stato è da imputarsi ...
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Sistema piramidale
CCharles G. Phillips
Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale, di Charles G. Phillips
Patologia del sistema piramidale, di Giorgio Macchi
Fisiologia del sistema piramidale
SOMMARIO: [...] definite, grossolane e diffuse. Per questa ragione ho ben poco da dire sull'esatta riusciti a distinguere in modo critico tra i ruoli giocati certi che non vi fosse ripresa alcuna dell'uso indipendente delle dita. Questi ultimi autori nuscirono a ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] verso un uso controllato e criticodelle fonti letterarie, nella consapevolezza della sostanziale casualità del l'Archivo Histórico Nacional di Madrid. Indubbiamente, e per ragioni diverse, molti manoscritti di particolare importanza si trovano in ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] critico relativamente all'intera questione.
Ugualmente importante, il secondo punto verte sulle necessarie caratteristiche dellaragione hanno buon gioco a ribattere che senza un uso del ragionamento non si potrebbe pervenire a una tale conclusione: ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] diversa da quella auspicata dall'autore dellaRagione poetica. Fra il Marino e la «essere stato il primo a mettere in uso quelle piccole canzoncine». Non che il metro , dal De Sanctis e da minori criticidell'Ottocento ci si riaffaccia alla mente per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] al latino classico si sentì di poter rispondere appieno con l’usodell’italiano (così come con la loro lingua negli altri Paesi […], la critica e satira degli scrittori della nuova scienza dell’economia conto i cattivi ragionamenti e gli errati ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...