Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] ricchezza e novità. L'esame criticodella letteratura vi ha parte notevole, ipotesi". Il presupposto psicobiologico nell'uso conoscitivo fattone da un Forel portarsi sulla linea di Reich, con un ragionare più elaborato e minor sfoggio di stravaganze. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] avrebbe detto più tardi Max Weber, il monopolio dell’uso legittimo della forza allo Stato. Il principio era semplice ma «Critica storica», 4, 1967, pp. 494-531.
77 Ibidem, pp. 257-260; M. Rosa, Settecento religioso. Politica dellaragione e ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] l'influsso diretto delle condizioni di vita, gli effetti dell'uso e del disuso, la reversione, la trasformazione, la dominanza e la crescita correlata. Secondariamente, in Variation affrontava in maniera esplicita la critica fondamentale mossa alla ...
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Vincenzo Monti, Opere – Introduzione
Carlo Muscetta
I
In una lunga lettera del Monti diciannovenne all’abate Girolamo Ferri, suo maestro di eloquenza a Ferrara, si legge un energico appello che ci lascia [...] detto dal primo entusiasta criticodella Bassvilliana. «Un Dante notturne
lampade tolto di risplender l’uso;
le armoniose canne taciturne;
e senza riescono ottuse, benché (e il Croce qui ha ragione) «stupendamente lavorate»:
– Ecco la dotta fronte ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] a scoprire in un dato momento criticodella sua storia "l'alba" della cultura (v. Kroeber, 1917; delle attività e delle funzioni fondamentali della cultura (dall'usodelle e ai dettami naturali. Molto spesso la ragione, di cui la modernità ha preteso ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] dunque la revisione delle grandi traduzioni in uso tra i protestanti, della Bibbia. Il gesuita Carlo Maria Curci, colui che può a ragione Genocchi, la sua competenza e libertà nello studio criticodella Bibbia e sulle sue relazioni col modernismo, ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] Clemente VII», avrebbe commentato il critico Cesare Garboli, rievocando, nel e quelle dellaragione di Stato dell’Italia nella Cremona, Paolo VI, Milano 1991, pp. 261-262.
22 M. Gotor, L’uso del discorso, cit., pp. 291-292, n. 35.
23 V. Satta, Il ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] cui esige l'osservanza ricorrendo, se occorre, all'usodella forza per imporla. La scienza giuridica ha un' (tr. it.: La costruzione del mondo storico nelle scienze dello spirito, in Criticadellaragione storica, a cura di P. Rossi, Torino 1954²; ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] Francia a metà Ottocento, è legata al positivismo, all'impulso nuovo dato allo studio criticodella società, alla scienza, ai fondamenti del progresso umano, ai risultati dell'indagine conoscitiva sull'uomo e sulla natura. Come la scienza elabora l ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] non vengono criticate in nome del profetismo biblico ed evangelico, ma in nome dellaragione, dell'esperienza sensibile, in ogni momento attraverso le possibilità proprie della sua epoca, e l'uso che si fa dell'uomo in tale società. Come scriverà ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...