CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] in un superiore equilibrio storico-criticodelle due opposte tendenze, filoaristotelica che fra il 1471 ed il 1472, per ragioni che ignoriamo, egli cominciò a cercare una nuova e chiari, la tecnica della domanda e risposta, l'uso di esempi stereotipi ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] con lui alcuni documenti "ad uso del principe di Cariati pel congresso francese Della discoverta del vero Omero, che non riuscì a pubblicare. A ragione, Bari 1919, pp. 101-14; Id., Voci d'esuli, in La Critica, X (1912), p. 316; XI (1913), p. 419; Id ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] delle tavole, 1952).
Dal 1956 al 1963 fu criticodell’ ampliarsi a materiali di normale uso sul piano della società: un solo esempio, il vita dentro al mondo storico: un chiaro ragionare che non impedì la posa della copia (Intorno al restauro, cit., ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] operare per la reintroduzione del rito greco integrale contro l'uso invalso, ottenendola nel 1881.
Ricorderà in una lettera del renderli di pubblica ragione fino alla sua morte (1854). Dopo l'apparizione nel 1856 dell'edizione critica dovuta al ...
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OLIVUCCIO di Ceccarello
Mauro Minardi
OLIVUCCIO di Ceccarello (Olevuzio, Aleguzio, Alevuccio). – Originario di Camerino, ma operoso in prevalenza nella zona di Ancona, risulta documentato dal 1390.
La [...] origine (per il chiarimento del percorso critico di ‘Carlo da Camerino’, si l’intero corpus delle opere a lui ascritte con ragione fino a quel momento dell’arte tardogotica. Lo rivela il documento, ricco di indicazioni precise circa i materiali in uso ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] , comunque, che critico-interpretativa) padronanza dei 'espressioni d'honore eccede l'usodella corte" ribadirà il Nani), M. Crescimbeni, Dell'ist. della volgarpoesia …, V, Venezia 1730, p. 182; F. S. Quadrio, Della storia e ... ragione d'ogni poesia ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] prevalentemente la ricerca di passatempi la ragione per la quale il F. discorsiva stimolata dall'osservazione criticadella realtà; in questo temi trattati di argomento futile, Se l'usodella parrucca abbia contribuito all'uomo gravità o effeminatezza ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] della deputazione che doveva discutere sugli inconvenienti dell'usodella Sacra Scrittura nella predicazione. Nel corso delle discussioni della scrittura e della tradizione ("simili pietatis affectu" invece di "pari pietatis affectu"), per la ragione ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] assoluta dell'autonomia kantiana, sostenne che la ragione non crea la moralità, ma la riconosce e la proclama, ubbidendo a un'eteronomia superiore. D'altra parte, per tutta la filosofia galluppiana, il rapporto col kantismo resta il problema critico ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] polivocali con un minimo uso di passi diminuiti che che morale, Cremona 1572, III, p. 11; P. Ponzio, Ragionamento di musica, Parma 1588, p. 158; P. Cerone, El pp. 158-160; D. Sabaino, Edizione criticadelle "Sacrae Cantiones cum quinque" et "cum ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...