FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] dell'uso degli pseudonimi tanto da operare rilevanti cambiamenti di stile secondo il nome prescelto. Questa la ragione secolo, poteva ormai definirsi giornalista vivace ed esperto, critico d'arte che non elaborava ex cathedra ma che preferiva ...
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MARRACCI, Ludovico
Lisa Saracco
– Nacque a Torcigliano di Camaiore il 6 ott. del 1612, secondogenito di Antonio e Margherita di Michele Marracci. Nel 1627, a Lucca, entrò a far parte della Congregazione [...] uso diretto di fonti originali e superando il tradizionale utilizzo a fini apologetici di pregiudizi storici e false leggende. Se da una parte l’opera del M. ebbe il merito di fare un grande passo verso lo studio storico-criticodellragionedella ...
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BRASCHI, Giovanni Battista
Augusto Campana
Di nobile e ricca famiglia di Cesena, nacque da Benedetto e da Francesca Bellagamba l'11 giugno 1656. Abbracciò in giovane età lo stato ecclesiastico e fece [...] usoragionedella sostanziale povertà della produzione storiografica successiva, l'opera è nel suo genere ancora oggi la più utile trattazione generale di tipo erudito della storia di Cesena, condotta con ottima, sebbene non critica, conoscenza delle ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] fu a ragione lodata da alcuni contemporanei, ad esempio dall'Algarotti, dal Sanvitali, e dallo stesso severo critico del B., p. 274).Ditale raccolta largo uso se ne fece nella ristampa non ufficiale del Vocabolario della Crusca (Napoli 1746), in ...
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RORARIO, Girolamo
Aidée Scala
– Figlio di Francesco e di Bianca Dall’Oglio, di Verona, nacque a Pordenone nel 1485.
La famiglia Rorario, originaria della frazione di Roraigrande, aveva ottenuto il titolo [...] storico-critico del 1697.
Alle originali posizioni filosofiche Rorario unisce un sapiente usodelle fonti 216; M.T. Marcialis, Alle origini della questione dell’anima delle bestie. I libertini e la ragione strumentale, in Saggi sull’Illuminismo, a ...
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SCARUFFI, Gasparo
Paolo Malanima
SCARUFFI, Gasparo. – Nacque a Reggio nell’Emilia (nel Ducato di Modena e Reggio) il 17 maggio 1519, ultimo di sette figli di Antonio (morto nel 1525) e di Giulia Dalli.
La [...] tale rapporto non sia mai «stato in uso a detti preciosi Metalli con ordine fermo dell’opera di Scaruffi ha per titolo: L’Alitinonfo per fare ragione G. Pecchio, Storia della economia pubblica in Italia, ossia epilogo critico degli economisti italiani, ...
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SERRAO, Achille
Gabriele Scalessa
– Nacque a Roma il 20 ottobre 1936 da Vincenzo, dipendente dell’Istituto Luce e nativo di Caivano, e da Marianna Giovine, casalinga di Secondigliano. Ebbe due fratelli [...] sull’usodello strumento dialettale, complice anche il coevo dialogo intellettuale con il critico Franco quidam, in cui riandava alle ragionidella sua ‘svolta’ linguistica. Si occupò, inoltre, della traduzione dei testi campani compresi nei ...
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SCARABELLI GOMMI FLAMINJ, Giuseppe Antonio Ignazio.
Gian Battista Vai
– Nacque a Imola il 15 settembre 1820 da Elena Gommi Flaminj e da Giovanni, medico e riformatore degli studi. Fu battezzato in S. [...] della geologia a disciplina storica, e ragione per fondare l’archeologia preistorica in Europa con francesi e danesi. Conscio del suo metodo criticò Scarabelli razionale interprete della bellezza della natura e dell’uso equilibrato delle sue risorse; ...
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MARINO
Valeria Beolchini
– Primo di questo nome, era figlio terzogenito del duca di Gaeta Docibile (II) e di Orania, forse appartenente alla famiglia dei duchi di Napoli; nacque intorno agli anni Venti [...] dell’appoggio contro i Saraceni. Risulta però impossibile stabilire la data di tale donazione, poiché un esame critico III) dal 978.
Non è nota la ragione per cui non furono i figli, bensì M et fundani». Seguendo l’uso avviato all’epoca di Giovanni ...
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POLETTI, Cordula
Alessandra Cenni
POLETTI, Cordula. – Penultima di quattro sorelle, nacque a Ravenna il 27 agosto 1885 da Francesco e da Rosina Donati, in una famiglia di artigiani di ceramiche, che [...] che Poletti dedicò il suo maggiore impegno critico: due memorabili Lecturae Dantis – Il di persuaderti che lo scopo della vita, la ragione per cui siamo quaggiù, non avessi anch’io fatto l’uso che tutti fanno delle facoltà che ho sortite di natura ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...