GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] egli si compiaccia dell'uso di formule di riguardo e della menzione del proprio simbolo vivente di un universalismo laico e della sua coscienza critica, da una parte c'era il bene atto o per cogliere le ragioni economiche, strategiche, culturali ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] un soprapiù di lavoro in ragione del soprapiù di operai" ( I. Petitti di Roreto, Relazione storico-criticadella rivoluzione del Piemonte nel 1821, ibid., uso di abilità evitando una persecuzione generale atta solo a confermare la larga influenza dell ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] è una costruzione che non resiste alla critica.
Il C. era il maggiore agosto dell'anno 1488 un figlio, Fernando. Egli non la sposò, per ragioni rimaste Cuba (lì fu constatato per la prima volta l'uso del tabacco), quindi sbarcò ad Haiti, dove il ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] aspetti della realtà politico-sociale italiana, con notevole incremento dell'intelligenza criticadelle ascoltano la Comare e la Balia le quali ragionanodell'arte della mezzanla.
Ai Ragionamenti va aggiunto tradizionalmente (per quanto non sempre ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] cometis anni MDCXVIII, Roma 1619) il G. ispirò una critica di M. Guiducci (Discorso delle comete, Firenze 1619). Le ragioni non sono chiare: Grassi non aveva parlato di lui; l'usodella parallasse - valido basilarmente anche per le comete - demarcava ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] un momento particolarmente critico per il potere temporale della Chiesa in Italia elezione non venne subito resa di pubblica ragione, perché l'arcivescovo di Bari non sempre l'usodelle armi spirituali, della predicazione, della diplomazia, con ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] . La forma diminutiva del nome venne in uso prima in Italia, da dove si diffuse prese il sopravvento un atteggiamento critico nei confronti di Carlo d' aveva partecipato alla battaglia, probabilmente a ragionedella sua giovane età, Federico di Baden ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] della lega, le sorti dello scontro. L'ala sinistra nel frattempo aveva avuto ragione di quella destra turca; in soccorso dellcritiche però non mancarono, da parte di alcuni nobili romani, gelosi della meno, se c'era l'uso di informarsi del suo timore ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] atti conciliari, ne esiste una moderna edizione critica curata da C. O'Reilly (1977 Calitti, Dellaragion poetica dell'ottava. Per una storia dell'ottava rima che ne esalta il valore cristiano e l'uso di temi classici. Durante l'attività di ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] uso greco, come sostanze. Infine la Trinità è considerata come oggetto della conoscenza, dell'amore e della beatitudine, della speranza e della fede della creatura ragionante S. A., Brescia 1946.
Ricerche critico-letterarie: A. Wilmart, Le premier ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...