FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] e del "mai" nell'uso del bemolle crepuscolare, con ragione - viene considerato, fuor da particolare originalità, "immediato successore" (Giusso; Ungaretti). L'importanza della pagine il meglio dell'attività critica (inauguratasi col brillante ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] e propria missione e quasi unica ragione di vita. Alla "bramosia di L'uso intelligente e sistematico delle epigrafi patria, in La Critica, XX(1922), 3, pp. 207 s. Un elenco completo degli scritti del C. in: R. Fulin, Indice delle pubblic. di E. ...
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GABELLI, Aristide
Giuseppe Sircana
Nacque a Belluno il 22 marzo 1830 da Pasquale, professore di matematica, e da Elena Varola. Compì gli studi classici a Venezia, dove nel 1848-49 prese parte, come [...] della educazione colla civiltà moderna, nel quale sosteneva che l'educazione, per "riuscire di uso intorno al ruolo dell'educazione, tutta incentrata sullo stretto rapporto tra ragione, libertà e morale pensiero "positivismo critico"; inteso soltanto ...
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POMA, Carlo
Costanza Bertolotti
POMA, Carlo. – Nacque il 7 dicembre 1823 a Mantova da Leopoldo, giurista e consigliere del Regio tribunale di prima istanza, e da Anna Filippini, appartenente a una ricca [...] e si dedicò allo studio delle lingue straniere antiche e moderne. 10 settembre 1852: «Prima d’ora la mia ragione sola guidava le mie azioni, ispirava i miei di un meditato distacco critico dalla linea mazziniana e di conoscere l’uso a cui servivano i ...
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BUONAMICI, Francesco
Celestino Spada
Nacque a Pisa il 20ott. 1836 da Bonfigliolo e da Maria Orsolini. Appena quattordicenne, cominciò a frequentare i corsi universitari presso lo Studio giuridico della [...] tempo, accogliere l'indirizzo critico ed esegetico delle fonti, che cominciava a dominare gli studi romanistici sotto, l'influsso della scuola tedesca.
Per il primo aspetto, significativo è il saggio Dell'uso del diritto romano nella giurisprudenza ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] di comprendere le ragioni che consigliarono l'occultamento della testa dal santo 1523, in accordo con l'uso cronologico fiorentino.
Soprattutto nella tavola punto di vista ideologico, indipendente e critica. La notizia tramandataci da Cellini ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] della conoscenza della Vulgata si risolve in un approfondirsi delleragionicriticadella Vulgata, cioè - in concreto - dal rilievo delle inconciliabili (o comunque insostenibili) forme della presenti due fatti: l'usodella voce castigatio nel senso di ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] insolvibili dal crollo delle loro ragioni di scambio, uso ufficio, realizzerà, tra l'altro, la sede della Confindustria a Roma e, a Genova, quella della Bocca, Milano 1980, p. 74 n. 17; Un critico in Confindustria. Il caso Graziano, a cura di R. ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] - per ragioni cronologiche - uso elaborato di larghe metafore e in genere il linguaggio retorico; l'alternarsi del singolare e del plurale, quando lo scrivente si rivolge al papa, hanno portato la critica storica ad interpretazioni contrastanti dell ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] della basilica padovana di S. Antonio. Il tipo del deambulatorio era da tempo familiare a G. per varie ragioni: come francescano poteva conoscerne l'uso a elaborare quell'embrione di critica stilistica dell'architettura antica di cui si sarebbe ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...