CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] , comunque, che critico-interpretativa) padronanza dei 'espressioni d'honore eccede l'usodella corte" ribadirà il Nani), M. Crescimbeni, Dell'ist. della volgarpoesia …, V, Venezia 1730, p. 182; F. S. Quadrio, Della storia e ... ragione d'ogni poesia ...
Leggi Tutto
FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] prevalentemente la ricerca di passatempi la ragione per la quale il F. discorsiva stimolata dall'osservazione criticadella realtà; in questo temi trattati di argomento futile, Se l'usodella parrucca abbia contribuito all'uomo gravità o effeminatezza ...
Leggi Tutto
BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] della deputazione che doveva discutere sugli inconvenienti dell'usodella Sacra Scrittura nella predicazione. Nel corso delle discussioni della scrittura e della tradizione ("simili pietatis affectu" invece di "pari pietatis affectu"), per la ragione ...
Leggi Tutto
GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] assoluta dell'autonomia kantiana, sostenne che la ragione non crea la moralità, ma la riconosce e la proclama, ubbidendo a un'eteronomia superiore. D'altra parte, per tutta la filosofia galluppiana, il rapporto col kantismo resta il problema critico ...
Leggi Tutto
INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] polivocali con un minimo uso di passi diminuiti che che morale, Cremona 1572, III, p. 11; P. Ponzio, Ragionamento di musica, Parma 1588, p. 158; P. Cerone, El pp. 158-160; D. Sabaino, Edizione criticadelle "Sacrae Cantiones cum quinque" et "cum ...
Leggi Tutto
HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] da una parte trovano ragione nell'approfondita conoscenza dell'opera di I. Jones i suoi impegni di collaboratore come critico d'arte dei periodici The Saturday artistico, ma anche con "oggetti antichi d'uso domestico, se non sempre degni di un grande ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] delle più invadenti oligarchie private. A maggior ragione, la difesa intransigente dell difendere i residui margini di libertà critica), ma anche nell'instaurazione di un occasione della pubblicazione della Raccoltadi poesie e prose ad usodelle regie ...
Leggi Tutto
AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] uso. I restanti opuscoli riguardano un tentativo di ricostruzione dell 'esatta misura delle capacità didattiche dell'A., che ben a ragione è stato della continuità del diritto, l'interpretazione del diritto romano come diritto storico, l'esame critico ...
Leggi Tutto
COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] "docto" accademico.
Un uso forse eccessivo di forme antiquate ragione" (ibid., p. 18). Perciò, alla mera "carità del natìo loco" si sostituisce la ricostruzione storica dell al Salvemini, in margine e a critica di un articolo-recensione che l'allievo ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] il Fancelli.
Il Milanesi, nella sua edizione delle Lettere di Michelangelo (1875, p. 51 quindi considerato dalla critica, eccessivamente severa nei e candelabra, all'uso lombardo, e da derivazione fiamminga, gli dovette dar ragione.
Nel 1512 il F. ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...