COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] richiamava in vigore le tasse giudiziarie e regolava l'usodella carta da bollo. Assicurava invece maggior protezione a criteri imprenditoriali. Per ragioni analoghe, con la nuova legislatura del 1905, criticò, il riscatto delle ferrovie, che pur ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] reale, di questa sconfitta dellaragione ad opera di una come un fegatello, / vivere ad uso di frate e di sposa") equivalesse a Chiorboli in una nota aggiunta all'ediz. criticadelle Poesie e Prose; dello stesso Chiorboli cfr. B. codici e studiosi ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] D. diffidava nella sua ricerca dellaragionedelle cose.
Già a Parigi, le però non diede mai alle stampe) e usò i risultati di quelle altrui per tentare pp. 226, 377; P. Siciliani, La criticadella filosofia zoologica del XIX secolo. Dialoghi, Napoli ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] di Mario Pagano, ma la critica dei C. investe il principio stesso della legislazione rivoluzionaria che indirizzandosi agli uomini come ad astratti soggetti del diritto universale, fondato sulla natura e sulla ragione, ignora i contesti storici entro ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] redazione C 179).
Rientrato a Firenze, il G. si addottorò in ragione civile il 15 nov. 1505, e fu chiamato a leggere Instituta fiorentina fondata sullo spoglio sistematico e sull'usocriticodelle fonti non solo letterarie, ma anche archivistiche ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ., p. 255). Il senso del peccato è acuto e pare fuori dellaragione umana ("È bene contentarsi di credere che Dio sia cagione d'ogni .: questi programmò solo l'uso pratico immediato che poteva ricavare da certi strumenti critici e il potere, ancora, ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] che gli tolse l'usodella parola.
Da questo 2004.
La forza dellaragione e della volontà, la stima e ° vol., Rome 1987; G. Aristarco, Su Antonioni. Materiali per un’analisi critica, Roma 1988; L. Cuccu, M. A., 1966/1984, Progetto Antonioni (1988 ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] fatti. Prevale, tra i volgarizzamenti, l'usodell'opera come testo di lettura, una lettura non ci sono certezze. Possiamo a ragione ritenere che l'ordine di composizione dei un'edizione criticadella Chronica nell'ambito delle Fonti per la ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] dellaragione umana.
Per ora egli non manifesta eccessiva simpatia per il giansenismo o per le idee anticuriali. Criticando scuole, nell'impedir loro l'uso del confessionale e del pulpito, così da isolarli dal resto della Chiesa; nel vietare loro l' ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] da Venezia per suo uso personale da vari Compendio cronologico criticodella storia di Mantova, III, Mantova 1831, pp. 54-148 passim; P. Canal, Della musica in maniera di tenere il libro doppio di ragione: un economista aziendale alla corte dei ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...