FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] della divisione dellaragione dalla fede, con la conseguente riduzione della religione all'ambito della superstizione e dell'irrazionalità. A suo giudizio, la ragione l'uso del Francisci, Patavii 1821. Un appunto critico - in morte - sull'opera ...
Leggi Tutto
CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] degli illuministi suoi contemporanei) l'autoinsufficienza dellaragione, l'indipendenza e corresponsione reciproca del Bello 'esegesi criticadella storia e tradizione religiosa, pur dettando a uso dei propri discepoli una grammatica della lingua ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] : in particolare un rilievo critico di G. Montanelli segnalava nel supporto della criminalità comune (suo, secondo alcuni, il primo uso del le amarezze subite provocarono nel G. la perdita dellaragione: egli fu costretto dal 1869 al 1872 al ...
Leggi Tutto
BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] vedere, che di far rivivere in essa l'uso del raziocinio".
Il B. non porta tuttavia il della religione, ma cerca di limitame l'oggetto, nei confronti della fìlosofia, alla spiritualità ed alla devozione; e il suo sottoporre alla criticadellaragione ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] Fioroni un esaltatore più candidamente entusiasta che criticamente provveduto. Non pago, infatti, di costante dell'impegno quotidiano e l'ausilio illuminante dellaragione ( dalle braccia del padre un bimbo uso a bestemmiare; un giovane bestemmiatore ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Francesco Placido Bartolomeo (in religione Fortunato Bartolomeo)
Giulietta Pejrone
Nacque a Roma il 24 ag. 1723, maggiore dei sei figli di Gennaro e di Caterina Rossetti, napoletani, chiamati [...] pubblicazione di una Dissertazione inedita sull'usodellaragione umana di A. Genovesi, una e nel 1787-88 (la seconda corredata di molte note più duramente critiche sulla situazione italiana e vigorosamente incitanti alle riforme). Nel 1778 il ...
Leggi Tutto
LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] ratio. Note per un buon usodelle rovine (ibid. 1990); una mai tormenti che non fossero dellaragione" (Uno sperato tutto di ragione, in F. Fortini, M. Gusso, Fortini, Franco, in Diz. criticodella letteratura italiana (Einaudi), II, Torino 1986, pp. ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] perdette quasi completamente l'usodella parte sinistra del corpo del suo prestigio di critico.
Altrettanto notevole dovette essere Pistoia 1649, pp. 585-88, 620; F. S. Quadrio, Della storia e dellaragione d'ogni poesia, II, 2, Milano 1742, p. 318; ...
Leggi Tutto
FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] il 2 dicembre.
Non si conoscono le reali ragioni per le quali il F. abbandonasse la in realtà un giudizio troppo criticodella versione della Volgata, accolse la censura e d'aver addestrato quei giovani all'usodelle armi alla vigilia del '48. Nella ...
Leggi Tutto
POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] Nel 1420, in occasione dell’incendio del palazzo dellaRagione, si prodigò per il salvataggio un’impostazione enciclopedica sull’usodelle fonti non sempre . 154 s., 320-328, 694; C. Trabalza, La critica letteraria, Milano 1915, p. 34; F.M. Delorme, ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...