Farmacologia e sperimentazione animale
Silvio Garattini
sommario: 1. Premesse generali. 2. Gli argomenti degli oppositori. a) Differenze e similitudini tra l'uomo e gli animali. b) Le tecniche alternative. [...] e più lunga ci devono essere - come vedremo in seguito - delle buone ragioni!
Si richiede anche di finanziare la ricerca in vitro per poter finalmente eliminare l'uso degli animali. Anche questa richiesta crea disinformazione, perché già oggi, in ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] dei quali non impediva però un certo spirito critico; così, per Platone (Respublica, IV, Egitto si trova 'qualcosa' che somiglia all'uso di quelli che chiamiamo i teoremi di Talete e due ragioni. In primo luogo, forse il calcolo della posizione ...
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Silvio Garattini
Doping
Giocare sporco
Doping e medicalizzazione nello sport: alcune considerazioni
di Silvio Garattini
19 gennaio
Nel corso di un convegno organizzato a Roma dal Ministero della Salute [...] salute, sicché questo è il limite considerato critico e al di sopra del quale si stabilisce parte dei farmaci non esistono e, per ragioni di etica medica, non possono di fisiopatologico legati a tali attività, e dell'uso e abuso di farmaci in generale ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] e delle vie escretrici potranno essere acquisite con esami radiologici, ecografici ed eventualmente mediante l'uso di casi. La lesione che dà ragione del quadro clinico è una diffusa proliferazione delle cellule mesangiali, associata ad abbondanti ...
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Memoria
Alessandro Cavalli
La nozione di memoria
In termini molto generali, la memoria può essere intesa come la capacità di un sistema qualsiasi (un robot, un organismo, un individuo, un gruppo, un'istituzione, [...] di pensare e di comprendere facendo uso di strutture linguistiche.In seguito agli studi (v., 1981), che pure critica Weber per non aver adeguatamente distinto sé e agli altri le ragionidella propria esistenza e della propria persistenza nel tempo, al ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] si mostrò critico nei confronti del termine autismo a motivo della sua ambiguità semantica diventa 'entità devitalizzata'. Per tale ragione il bambino autistico non può giocare, nei calcoli matematici o nell'uso dei videogiochi.
Appare sempre ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] dell'huomo, pubblicato a Bologna nel 1590 da G. Rossi, e Il Ceva, overo Dell'eccellenza et uso 1634), in cui diede l'indice ragionatodelle proprie opere, risulta che a quella "quel lavorio e quello sforzo critico attraverso il quale si veniva ...
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Medicina basata sulle prove di efficacia
Massimo Tombesi
La medicina delle prove di efficacia, nota anche come medicina basata sulle evidenze (EBM, Evidence-based medicine), è un metodo clinico ideato [...] l'ha definita "l'uso esplicito e coscienzioso delle migliori prove scientifiche nel prendere modalità di lettura e valutazione criticadella letteratura medica.
1986: l'attenzione considerazione (se non nel ragionamento clinico o nella generazione ...
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Urina
Gabriella Argentin
Red.
L'urina (dal latino urina, affine al greco οὖρον, "urina") è il prodotto finale dell'escrezione renale; si presenta normalmente come un liquido limpido giallognolo, di [...] limite critico ( facendo uso di delle grandi scimmie antropomorfe e di una specifica razza canina (dalmata). Gli esseri umani che presentano alcuni disturbi metabolici producono più acido urico del normale e questo causa la gotta (v.). La ragione ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] e costituisce un modello sperimentale in uso per studiare i tempi e i delle memorie di tipo procedurale. Il ruolo critico esercitato dall'ippocampo nei processi di richiamo delle eventi, che per questa ragione andrebbero incontro all'amnesia ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...