Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] la convocazione di sinodi e per l’usodell’autorità nel rafforzarne i decreti, e e Licinio, e per questa ragione liberatore della Chiesa dalla persecuzione, e colui che per rendere la critica più feroce. Sviluppa così la critica di Eutropio:
si ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] dell’amministrazione militare bizantina, i temi, e nel testo sull’amministrazione dell’Impero (De administrando imperio), certamente a ragione Vi si possono riconoscere anche alcune tracce dellacritica tardoantica a Costantino, non più tramandata in ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] assedio rimasto memorabile per il larghissimo uso di artiglierie, che raggiunsero la segretario di stato don Juan de Idiaquez criticò la gestione del Farnese in Fiandra, ".
È con ragione che papa Clemente VIII, ricevendo notizia della morte del' duca ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Scienza e contesto sociale
Guo Zhengzhong
Christian Lamouroux
Scienza e contesto sociale
La storia della dinastia Song (960-1279), presentata come un vero e proprio [...] della storia sociale dell'epoca. Secondo Needham (1956) la corrente neoconfuciana ha svolto un ruolo ambiguo: da una parte ha privilegiato un giudizio fondato sulla ragione la criticadell'eredità l'usodell'antracite nelle fonderie della prefettura ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] l’usodelle risorse finanziarie e la politica tributaria dell’imperatore come Costantino era oggetto di critica a causa della sua «smisurata profusione» (« , era significativamente influente in ragionedelle strette relazioni che intratteneva con ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] si svolse in un periodo assai critico per l'Impero romano, e cioè della messa e l'uso di proclamare i nomi dei donatori delle offerte (ep. 25, 2, 5); il sacramento della anche da tutti i cristiani e a maggior ragione dai vescovi, ma con l'olio del ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] ) con la storia della salvezza era possibile dissolvere il potenziale criticodell’escatologia cristiana e fare la stessa ragione, presumere di identificare in un panegirico una storia ‘mondana’ con la storia della salvezza:
Lo spirito dell’Europa nel ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] nicchia della neutralità. Un'ottima ragione per della rappresentanza romana del C., era stato - in quanto inimicissimo dei Comaro - il più rampognante critico coll'aiuto della "fortuna", ha ottenuto più che Richelieu in dieci anni di sagace uso di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] venne poi la più bella da l’avere messo in uso il frequente ritrarre le cose più belle; e da quel di dissenso e di critica tra cui spiccò per .it/home/files/pdf/vasari_ ragionamenti.pdf, 5 maggio 2013).
Il Libro delle ricordanze di Giorgio Vasari, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Rosario Gregorio
Giuseppe Giarrizzo
Storico tra i maggiori del tardo Settecento europeo, impose l’idea – destinata a durare – delle fondazioni normanne della monarchia siculo-napoletana, pur nella storica [...] filosofare, e la critica e la sodezza nelle sacre discipline, e lo studio delle lingue, e il armata, e fatta per emulazione e per uso bellicosa, avea non solo nelle imprese di una istituzione generale. Per questa ragione fu introdotto di allora in ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...