GRAFICA D'ARTE
Guido Strazza
Con l'aggettivo ''grafico'' si è sempre significato ciò che attiene genericamente al disegno, al rappresentare e comunicare per segni. Poiché le tecniche tradizionali di [...] ragione per la quale ha motivo di essere la numerazione (e la firma) di copie meccaniche intenzionalmente variate dall'artista.
È d'uso che firma e numerazione siano scritte a matita sul margine inferiore della Il valore criticodella stampa di ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] della datazione più bassa sono invocate anche ragioni nel senso E-O) e furono lasciate in libero uso al popolo dopo la morte del fondatore (12 a. 2. Ritratti di Torpignattara: B. M. Felletti Maj, in La Critica d'Arte, 1940, p. 83, n. 27. Ritratto di ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] indagine critica. Pertanto, non esistendo ancora un tale risultato della ricerca varie considerazioni oggettive, di scavo, e ragioni di stile la fanno datare piuttosto attorno si deve ad un modo di bere in uso presso i Romani. La forma più antica è ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] negativo. Per un complesso di ragioni economiche e sociopolitiche, nonché per suo verso più giusto l'usodella metafora pittorica. Se un criticidella musicà di mezzo secolo fa, perché noi oggi conosciamo il punto di arrivo di Schönberg e della ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] le mani di Cristoforo Colombo che la usò per sostenere il suo ambizioso progetto di dellaragione, o metodo. La distinzione riguarda l'ordine delle , esprime apertamente l'assunto critico che sta alla base dell'illustrazione rinascimentale, ossia le ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] paleocristiano a Nord del teatro di Sabratha: una revisione critica, ivi, II, pp. 1909-1926; F. Bejaoui tuttavia l'assetto e probabilmente l'uso del fonte interno.Intorno alla metà parmensis. Dal Battistero al Palazzo dellaRagione, ivi, pp. 33-37 ...
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Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] ragione è stato pure chiamato in causa in più di un' occasione da parte dellacritica che si è posta il problema dei precedenti storici della 62). Certo, apparentemente, Dine propone un usodell'oggetto tendente a una spersonalizzazione massima, lo ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] criticadell'informale, artisti come H. Michaux, G. Chaissae, lo svizzero L. Soutter, lo stesso Bryen, per ragioni un paio di giorni. Le stelle degli scienziati, invece, le uso come bottoni che abbottonano sipari di vuoto. Se stendo le braccia ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] e l'estremo realismo dei particolari. Il suo rapporto con il mondo della ‛logica' utilitaristica e meccanica è di natura indubbiamente critica egli rivendica il diritto a far usodell'assurdo e a far coesistere, su uno stesso piano di oggettività, le ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] del disastro e dell’oblio delleragionidelle contraddizioni? O semplicemente delle destinazioni d’uso e monumenti, resistere alla specializzazione delle parti, all’espulsione delle classi meno abbienti dai centri storici, guardare criticamente ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...