DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] criticadella Cronica di D. Compagni, prima ad usodelle scuole, con il titolo La Cronica fiorentina di Dino Compagni, delle poema di Dante, pp. 164 s.); queste parole rendono bene ragione dei pregi come dei limiti del suo lavoro. che si riscontrano ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] vaglio critico risultano peraltro scarsamente attendibili.
L'anonimo autore della Lezenda scopa di ramoscelli, era già in uso a partire dal sec. VIII, come clamoroso ma forse racchiude anche la ragionedelle difficoltà incontrate dalla ricerca storica ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] dell’«alba che cominciava a schiarire» (e non a rosseggiare) e, con più ragione Motta 2010).
Emblematico poi l’usodell’imperfetto analogico in -o, automatico , edizione critica a cura di C. Riccardi, in Id., Edizione nazionale delle opere, Firenze ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] della lingua toscana quanto, piuttosto, difendere la lingua dalle proprie, interne forze disgregatrici attraverso l'adozione di regole precise, "parte fondate sulla ragione, parte sopra l'antichità, parte sopra l'autorità e parte sopra l'uso ...
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Amnesia
Alberto Oliverio
Per amnesia si intende la mancanza o la perdita della memoria, soprattutto come incapacità a rievocare esperienze passate. Nel linguaggio della neuropsicologia si distinguono [...] e costituisce un modello sperimentale in uso per studiare i tempi e i delle memorie di tipo procedurale. Il ruolo critico esercitato dall'ippocampo nei processi di richiamo delle eventi, che per questa ragione andrebbero incontro all'amnesia ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] dei metodi di insegnamento già in uso, e fra i quali vengono particolarmente mutuo insegnamento. Il suo spirito critico ed eminentemente pratico non gli consentì sussistenze, ritenne che aumentassero in ragionedell'industriosità ed espose il principlo ...
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DOMENICONI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque nei pressi di Rimini nel 1786, ultimo degli otto figli di un fattore, in una "onesta e agiata famiglia" (Pinelli, p. 15) di costumi particolarmente rigidi. [...] delle botti, e bastonò di santa ragionedello stile della messa in scena che caratterizzava il teatro romantico europeo. Insofferente di tutti i vincoli posti dalla censura e all'"uso D., considerato ormai dalla critica attore e direttore superato, ...
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A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] se, per le ragioni esterne e le transalpina (Baldelli 1983a: 576), è invece l’uso di ‹k› per l’occlusiva velare sorda nelle delle fonti e testo critico, Firenze, Olschki.
Casella, Mario (1943-1950), Il “Cantico delle Creature”. Testo critico ...
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FIUMI, Lionello
Riccardo D'Anna
Nacque il 12 apr. 1894 a Rovereto da Giovanni, professore di chimica, e da Cristina Peratoner, milanese. Nel 1908 la famiglia si trasferì a Verona. Al periodo che corre [...] e del "mai" nell'uso del bemolle crepuscolare, con ragione - viene considerato, fuor da particolare originalità, "immediato successore" (Giusso; Ungaretti). L'importanza della pagine il meglio dell'attività critica (inauguratasi col brillante ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] e propria missione e quasi unica ragione di vita. Alla "bramosia di L'uso intelligente e sistematico delle epigrafi patria, in La Critica, XX(1922), 3, pp. 207 s. Un elenco completo degli scritti del C. in: R. Fulin, Indice delle pubblic. di E. ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...