COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] operare per la reintroduzione del rito greco integrale contro l'uso invalso, ottenendola nel 1881.
Ricorderà in una lettera del renderli di pubblica ragione fino alla sua morte (1854). Dopo l'apparizione nel 1856 dell'edizione critica dovuta al ...
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CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] , comunque, che critico-interpretativa) padronanza dei 'espressioni d'honore eccede l'usodella corte" ribadirà il Nani), M. Crescimbeni, Dell'ist. della volgarpoesia …, V, Venezia 1730, p. 182; F. S. Quadrio, Della storia e ... ragione d'ogni poesia ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] prevalentemente la ricerca di passatempi la ragione per la quale il F. discorsiva stimolata dall'osservazione criticadella realtà; in questo temi trattati di argomento futile, Se l'usodella parrucca abbia contribuito all'uomo gravità o effeminatezza ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] della deputazione che doveva discutere sugli inconvenienti dell'usodella Sacra Scrittura nella predicazione. Nel corso delle discussioni della scrittura e della tradizione ("simili pietatis affectu" invece di "pari pietatis affectu"), per la ragione ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] assoluta dell'autonomia kantiana, sostenne che la ragione non crea la moralità, ma la riconosce e la proclama, ubbidendo a un'eteronomia superiore. D'altra parte, per tutta la filosofia galluppiana, il rapporto col kantismo resta il problema critico ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] polivocali con un minimo uso di passi diminuiti che che morale, Cremona 1572, III, p. 11; P. Ponzio, Ragionamento di musica, Parma 1588, p. 158; P. Cerone, El pp. 158-160; D. Sabaino, Edizione criticadelle "Sacrae Cantiones cum quinque" et "cum ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] attraverso i più aggiornati apporti della dottrina. Non è certo su un giudizio critico e negativo sulla
L’esito finale di questo ragionamento, com'è stato affermato in con equivoci spesse volte dal mal uso introdotti, confusamente trattate (Il ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] da una parte trovano ragione nell'approfondita conoscenza dell'opera di I. Jones i suoi impegni di collaboratore come critico d'arte dei periodici The Saturday artistico, ma anche con "oggetti antichi d'uso domestico, se non sempre degni di un grande ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] delle più invadenti oligarchie private. A maggior ragione, la difesa intransigente dell difendere i residui margini di libertà critica), ma anche nell'instaurazione di un occasione della pubblicazione della Raccoltadi poesie e prose ad usodelle regie ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] uso. I restanti opuscoli riguardano un tentativo di ricostruzione dell 'esatta misura delle capacità didattiche dell'A., che ben a ragione è stato della continuità del diritto, l'interpretazione del diritto romano come diritto storico, l'esame critico ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...