Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] misura scopi di sfruttamento, di abuso - piuttosto che di uso - delle risorse naturali, e i bisogni umani si sono dimostrati, alla valore, ha bisogno dell'elemento secolare, cioè della continua critica da parte dellaragione scientifica, morale e ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] ". Nella prima, tipica dell'illuminismo, la ragione diventa fondamento criticodella conoscenza e criterio teologico, della libertà" (Fichte), un ‟vero Ercole, che restituì a interi popoli l'usodellaragione nelle cose più ardue, quelle dello ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] suo giudizio sulla realtà religiosa della diocesi appare molto critico. In una allocuzione dell'11 settembre 1853, il in essi la dignità dell'umana persona, nobilitata dal carattere cristiano. Agli occhi dellaragione e della fede non è il lavoro ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] come la strada migliore per ricuperare un usodella filosofia conforme alle esigenze della fede" - e può contribuire alla critica era rivolta al fideismo e al tradizionalismo radicale per la loro sfiducia nelle capacità naturali dellaragione ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] pontificato; che facessero un uso efficace della segretezza e dell’assenza di meccanismi di ragioni storiche che conducono al drammatico scisma dell’Europa cristiana. Si tratta, però, di lacune che non possono soddisfare chi fa dell’approccio critico ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] per molti rispetti il più critico, dello scontro fra maestri secolari e mai Guglielmo, come voleva appunto l'uso corrente, non gli rispondono direttamente e della fede, si proceda mediante la serenità dellaragione per giungere alla dolcezza della ...
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Cristianesimo
Bruno Forte
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il Nord del mondo: la crisi della modernità occidentale e la teologia come riserva di senso: a) Europa: verso la sintesi teologica e i ‛sistemi [...] dellaragione onnicomprensiva e totale - propria dell'illuminismo e della sistemazione idealistica - all'esperienza diffusa della come teoria criticadella liberazione, teologia dell'integralità umana e della proposta religiosa (grazie anche all'uso ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] ., p. 255). Il senso del peccato è acuto e pare fuori dellaragione umana ("È bene contentarsi di credere che Dio sia cagione d'ogni .: questi programmò solo l'uso pratico immediato che poteva ricavare da certi strumenti critici e il potere, ancora, ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] fatti. Prevale, tra i volgarizzamenti, l'usodell'opera come testo di lettura, una lettura non ci sono certezze. Possiamo a ragione ritenere che l'ordine di composizione dei un'edizione criticadella Chronica nell'ambito delle Fonti per la ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] dellaragione umana.
Per ora egli non manifesta eccessiva simpatia per il giansenismo o per le idee anticuriali. Criticando scuole, nell'impedir loro l'uso del confessionale e del pulpito, così da isolarli dal resto della Chiesa; nel vietare loro l' ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...