FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] negativo della funzione dell'aristocrazia meridionale, critica che il uso diffuso a quei tempi, ed egli sembra nascondere dietro il velo dell agli scritti di R. Ajello: L'estasi dellaragione. Dall'Illuminismo all'idealismo. Introduzione alla ...
Leggi Tutto
FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] alla sinistra in modo tale da pregiudicarne l'uso.
La sua educazione letteraria e la sua passione ... di scherno dellaragione e della moralità" (ibid.). così occasione di dare voce alle critichedella "consorteria" verso le spropositate reazioni ...
Leggi Tutto
BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] se ne tornò in Aragona, accampando come ragione o pretesto la mancanza di sussidi da tempo e luogo ne avrebbe fatto uso.
Nella sua tempestosa e tormentata vita inviati da B. VIII a Pechino, in Giorn.criticodella filos. ital., XL, (1961), pp. 310- ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] nei quali è presente la luce dellaragione ed è pure presente ed 1994.
L'approfondimento criticodella figura e dell'opera di G. di G. XXIII e le disposizioni del Vaticano II sull'uso del latino, in As humanidades Greco-Latinas e a civilização ...
Leggi Tutto
CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] l'uso accorto, da parte del Borbone, delle ingenue di Castiglione, ma sopra tutti e con maggior ragione di cadaun altro, il duca di Nivers. E , Epitome della st. di Mantova, Mantova 1828, pp. 38-40;L. C. Volta, Comp. cronol.-criticodella storia di ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] anche il C. - secondo un uso largamente diffuso nel suo ceto - avesse marzo intervenne con veemenza in difesa del fratello, aspramente criticato per il suo operato nella pace di Bologna - ricostruire il palazzo dellaRagione, distrutto dal grande ...
Leggi Tutto
GUALTERIO, Filippo Antonio
Giuseppe Monsagrati
Secondogenito di cinque figli, nacque il 6 ag. 1819 a Orvieto, nella settecentesca villa di famiglia, dal marchese Ludovico e da Maria Guerrieri Gonzaga. [...] : in particolare un rilievo critico di G. Montanelli segnalava nel supporto della criminalità comune (suo, secondo alcuni, il primo uso del le amarezze subite provocarono nel G. la perdita dellaragione: egli fu costretto dal 1869 al 1872 al ...
Leggi Tutto
FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] il 2 dicembre.
Non si conoscono le reali ragioni per le quali il F. abbandonasse la in realtà un giudizio troppo criticodella versione della Volgata, accolse la censura e d'aver addestrato quei giovani all'usodelle armi alla vigilia del '48. Nella ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] e della conciliazione con il Regno d'Italia, tramite l'appoggio del Bismarck. Ma alla fine la situazione evolse in maniera sfavorevole al Galimberti. Furono probabilmente le critiche mosse contro di lui da un'ampia fascia di cattolici la ragione per ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] contestata, sia per ragioni di tradizione testuale, sia perché non si ritrova altro indizio dell'uso di questo testo in . Mini,Lo storico F.B. di Castrocaro... ? Studio storico-genealogico-critico (1912), Bibl. com. di Forlì, ms. Piancastelli IV, 58; ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...