creatininemia
Il contenuto di creatinina nel sangue, che normalmente varia tra 0,9 e 1,4 mg per 100 ml di siero, ma che può aumentare soprattutto nell’insufficienza renale. La c. serve anzitutto per [...] determinare la funzione depurativa del rene per quanto riguarda il catabolismo proteico, secondariamente per avere notizie del catabolismo stesso pre-renale, che aumenta nei traumi, nel lavoro muscolare intenso, nelle ustioni. ...
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. È la presenza nell'urina d'emoglobina disciolta, proveniente dalla dissoluzione di così grandi quantità d'emazie nel circolo sanguigno da superare il limite di capacità del fegato e della milza di assumere [...] (clorato di potassio, acido cloridrico, anidride arseniosa, sulfonal, fenacetina, ecc.) o infezioni, nella gravidanza, dopo ustioni, nella febbre malarica (un'emoglobinuria che subentra in malarici per lo più dopo cure chininiche intense), ma anche ...
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sanguisorba
Pianta erbacea della specie Sanguisorba officinalis (sin. Poterium officinalis), originaria dell’emisfero boreale. La s. contiene tannini (acido sanguisorbico), un acido fenolico (dilattone) [...] Sanguisorbae radix), che hanno proprietà astringenti e antiemorragiche, per uso interno nella cura dei flussi mestruali abbondanti, nelle emorragie uterine e nella diarrea emorragica, e per uso esterno nel trattamento delle ustioni e degli eczemi. ...
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Branca chirurgica che ha per fine preminente la riparazione di malformazioni e difetti anatomici congeniti o acquisiti, il ripristino dei normali rapporti fra gli organi, e il rimodellamento di tessuti, [...] p., che ha registrato significativi progressi, è quello della riparazione dei danni irreversibili (come quelli prodotti dalle ustioni gravi) a carico dei tegumenti e delle strutture immediatamente sottostanti, attraverso innesti (di cute, di lembi ...
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INNESTI e TRAPIANTI (XIX, p. 315)
Luigi TONELLI
Mentre nella ricerca biologica la tecnica degli innesti e trapianti non ha subìto, in questi ultimi anni, grandi mutamenti, né conseguito particolari progressi, [...] quelli più largamente usati; attualmente si tende a praticare l'innesto in fasi precoci, sia nelle ferite, sia nelle ustioni, e in quest'ultime la prognosi è legata strettamente alla rapidità con la quale si stabilisce il rivestimento delle superfici ...
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PONFICK, Emil
Agostino Palmerini
Anatomopatologo, nato il 3 novembre 1844 a Francoforte sul Meno, morto a Breslavia il 3 novembre 1913. Laureatosi nel 1867 a Heidelberg; studiò a Würzburg anatomia patologica [...] , nel 1878 a Breslavia.
Sono molto importanti i suoi lavori sull'emoglobinuria, sulla trasfusione sanguigna nelle ustioni; sulla tubercolosi miliare successiva a tubercolosi del dotto toracico, sull'actinomicosi, sulla steatonecrosi del pancreas (che ...
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gamma, radiazioni
Radiazioni elettromagnetiche di elevatissima frequenza, elettricamente neutre, che vengono emesse dai corpi radioattivi. Le radiazioni g. hanno energie maggiori di ca. 10 keV e sono [...] , locali e generali: ciò può avvenire per contaminazione esterna (ambientale) o interna (assorbimento cutaneo, ferite, ustioni, ingestione, inalazione). I materiali radioattivi entrati nel circolo nel corpo, emettono continuamente radiazioni g., fino ...
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meteoropatia
Disturbo o complesso di disturbi fisici o psichici che abbiano rapporti con fenomeni meteorologici. Tali affezioni, che si sviluppano generalmente in soggetti con particolare labilità del [...] ecc.), di umidità (azione favorente le malattie reumatiche, le infezioni respiratorie, ecc.), di radiazioni solari (eritemi, ustioni, ecc.). A variazioni meteorologiche complesse sono dovute le sindromi legate all’azione patogena dei venti (sindrome ...
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raucedine
Abbassamento e arrochimento della voce. Si osserva in numerosi processi morbosi, di diversa natura, che coinvolgono la laringe, o anche soltanto dopo sforzi vocali. In particolare la r. è un [...] della laringe la r. può essere espressione di malformazioni anatomiche congenite o acquisite (per es., ustioni, formazioni granulomatose conseguenti ad anestesia protratta con intubazione, stenosi da uso di sostanze corrosive accidentale o ...
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plasma
Parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di colore giallo chiaro, costituita [...] quando è necessario aumentare il volume circolante senza aumentare la parte corpuscolare del sangue, in particolare, nelle ustioni estese. ● In biologia, termine talora usato come abbreviazione di protoplasma o citoplasma; in partic., in embriologia ...
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ustionare
v. tr. [der. di ustione] (io ustióno, ecc.). – Scottare, produrre un’ustione o delle ustioni: il ferro rovente gli cadde addosso ustionandolo al braccio (o ustionandogli il braccio); nel rifl., ustionarsi, prodursi ustioni: si è...
ustione
ustióne s. f. [dal lat. ustio -onis, der. di ustus, part. pass. di urĕre «bruciare»]. – Lesione locale provocata dall’azione del calore di qualsiasi specie (contatto con la fiamma, con un corpo arroventato o incandescente, con acqua...