proptosi
Protrusione anomala del bulbo oculare causata da alterazioni localizzate nello spazio retrobulbare o, meno frequentemente, da un’orbita poco profonda. Può essere di origine traumatica o insorgere [...] chiusura delle palpebre) e da tutti quei casi in cui vi è una retrazione cicatriziale delle palpebre, secondaria a ustioni, causticazioni o ferite lacero-contuse di una certa gravità. Le p. gravi possono compromettere la chiusura delle palpebre con ...
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iperbarica, terapia
Tecnica terapeutica in cui si pratica la somministrazione di miscele gassose, prevalentemente costituite da ossigeno a pressione superiore a quella atmosferica (ossigeno i.), allo [...] nei quadri di necrosi muscolare, nelle miositi e fasciti. Altre applicazioni riguardano le piaghe che si generano da ustioni, traumi, malattie vascolari croniche, decubiti, necrosi dei tessuti molli. In questi casi le lesioni tendono a cronicizzare e ...
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Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Porzione dell’apparato digerente dei Vertebrati, situata fra la bocca e l’intestino preepatico. Nei Cefalaspidi, Eterostraci, pesci e Anfibi branchiati adempie alla [...] -faringeo.
Patologia
La patologia della f. comprende: malformazioni congenite, lesioni causate da agenti fisici (traumi, ustioni) o chimici (causticazioni), formazioni tumorali benigne e maligne (cisti, fibromi, cancri, sarcomi), disturbi funzionali ...
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Riduzione di volume di tessuti e organi dovuta alla diminuzione di volume delle singole cellule e della sostanza intercellulare; è per lo più accompagnata anche da diminuzione numerica degli elementi cellulari. [...] colpisce le ossa distali degli arti, manifestazione concomitante di affezioni o lesioni (traumi, fratture, congelamenti, ustioni, flemmoni, artriti, osteiti, paralisi flaccide ecc.) dello scheletro e delle parti molli extrascheletriche di segmenti ...
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ZANCA, Attilio
Giuseppe Olmi
Nacque a Mantova il 21 febbraio 1924, primogenito di Amedeo e Cesira Fasoli.
Dopo aver conseguito nel 1942 la maturità presso il liceo classico Virgilio della sua città, [...] vennero esposti i risultati dello studio di casi clinici rari e di ampie casistiche cliniche, di studi epidemiologici (ustioni, malattie cutanee e veneree diffusive ecc.), di ricerche di fisiopatologia cutanea, della sperimentazione di nuove tecniche ...
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fummo
Lucia Onder
In D. non ricorre mai la forma ‛ fumo ': ‛ fummo ' era la forma normale in Toscana (cfr. Parodi, Lingua 236; Petrocchi, Introduzione 448).
In senso proprio, per la sostanza aerea che [...] calpestate dai dannati; per il Torraca, che richiama l'immagine di If XXV 92-93, si tratta invece del vapore esalato dalle ustioni e dalla bocca della gente che veniva lungo il sabbione infuocato.
Il fummo... come la notte oscuro (Pg XV 142; e ancora ...
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In fisiopatologia, il complesso degli effetti nocivi esercitati sull’organismo da una scarica elettrica e, in particolare, da un fulmine (in questo caso si parla anche di folgorazione).
Gli effetti della [...] .
A seconda del meccanismo con cui si sono prodotti, gli effetti lesivi della corrente elettrica vanno dalle ustioni (fino alla carbonizzazione) ad alterazioni nervose (paresi, paralisi, contratture) e a disturbi oculari (che possono culminare nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Un episodio sicuramente tra i più tragici della storia del Novecento è quello del bombardamento [...] della reazione atomica. Decine di migliaia di persone muoiono all’istante, altrettante nei giorni seguenti a causa delle ustioni e delle radiazioni, un nemico invisibile che i medici giapponesi non sanno come combattere. Hiroshima ha conosciuto il ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] delle falangi con abnorme lassità articolare o aracnodattilia).
Le lesioni traumatiche (contusioni, distorsioni, ferite, ustioni) sono molto frequenti. Altrettanto importanti sono le lesioni infiammatorie (paterecci, tenosinoviti). I germi giungono ...
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somatotropina In fisiologia, ormone polipeptidico, spesso contrassegnato con le sigle GH (Growth Hormone, ormone dell’accrescimento) o STH (somato-tropic hormone), secreto dal lobo anteriore dell’ipofisi, [...] bassa statura in età pediatrica, mentre sono ancora allo studio gli effetti della s. per il trattamento riparativo delle ustioni, di ferite a lenta guarigione, dell’osteoporosi. Infine, la somministrazione di s. viene utilizzata illegalmente da molti ...
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ustionare
v. tr. [der. di ustione] (io ustióno, ecc.). – Scottare, produrre un’ustione o delle ustioni: il ferro rovente gli cadde addosso ustionandolo al braccio (o ustionandogli il braccio); nel rifl., ustionarsi, prodursi ustioni: si è...
ustione
ustióne s. f. [dal lat. ustio -onis, der. di ustus, part. pass. di urĕre «bruciare»]. – Lesione locale provocata dall’azione del calore di qualsiasi specie (contatto con la fiamma, con un corpo arroventato o incandescente, con acqua...