Diritto
Diritto civile
Situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace (art. 1418-24 c.c.). I [...] (art. 590 e 799 c.c.). L’azione per far dichiarare la n. è imprescrittibile, salvi gli effetti dell’usucapione e della prescrizione delle azioni di ripetizione.
Procedura civile
La n. costituisce il tipico regime di invalidità degli atti del ...
Leggi Tutto
In Italia, il legislatore del 1942, rispetto al codice del 1865, che recepiva la tradizionale definizione della proprietà facilmente oggetto degli equivoci dell’interpretazione individualistica e antisociale [...] di acquisto della proprietà sono: l’occupazione, l’invenzione, l’accessione, la specificazione, l’unione o commistione, l’usucapione. Altre ipotesi di acquisto a titolo originario sono poi i cosiddetti incrementi fluviali (art. 941-947 c.c.), la ...
Leggi Tutto
ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] un esame approfondito delle forme di essa che precedettero la figura generale dell'ipoteca. Seguirono le ricerche sull'Usucapione delle servitù nel diritto romano (in Arch. giuridico, XXXVIII[18871, pp. 51 ss., 198 ss.) e Sul senatusconsulto ...
Leggi Tutto
Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] ’apposita actio publiciana, nella cui formula si fingevano già decorsi i tempi necessari all’acquisto del dominium mediante usucapione, e che era talvolta vittoriosamente esperibile persino nei confronti dello stesso dominus del bene. Nell’ambito del ...
Leggi Tutto
Gabriele Racugno
Abstract
La nozione di azienda, come pure di un ramo particolare della stessa, si incentra sostanzialmente sulla disciplina del relativo trasferimento, distinto dal trasferimento di [...] . Cottino, I, Padova, 2001, 620).
Dalla equiparabilità dell'azienda all'universitas rerum discende la possibilità di acquisizione per usucapione in virtù del possesso continuato per vent'anni (art. 1160, co. 1, c.c.), come di recente riconosciuto ...
Leggi Tutto
Nel diritto vigente, la donazione è il contratto con il quale per spirito di liberalità, una parte arricchisce un'altra, disponendo a favore di questa di un suo diritto o assumendo verso la stessa una [...] la Corte di Cassazione, la donazione di beni altrui non è nulla ma semplicemente inefficace, ed è titolo idoneo all’usucapione abbreviata ex art. 1159 c.c. Quando oggetto della donazione è l'assunzione di un'obbligazione si ha la d. promissoria ...
Leggi Tutto
Azione mediante la quale colui che si vanta proprietario di una cosa si oppone al terzo che, avendo il possesso della cosa, eserciti su di essa il diritto di proprietà e ne impedisca il godimento: in tal [...] a seguito della sent. 25/1992 della Corte costituzionale). L’azione di rivendicazione non si prescrive, ma non può proporsi qualora la proprietà sia stata acquistata dal terzo possessore mediante usucapione.
Voci correlate
Proprietà. Diritto civile ...
Leggi Tutto
Pietro Sirena
Abstract
Vengono esaminati gli artt. 2041-2042 c.c. i quali disciplinano l’azione generale di arricchimento senza causa, ponendo così il principio generale secondo cui gli spostamenti patrimoniali [...] da un atto amministrativo o da una sentenza, ma anche quando opera un acquisto della proprietà a titolo originario (ad es., l’usucapione), salvo che sia stato previsto diversamente dalla legge. In particolare sono «giusta causa» dell’arricchimento l ...
Leggi Tutto
CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] degli studenti quale prima parte di un più ampio studio sull'interpretazione che non vide mai la luce; ed il De usucapione, ultima fatica del C. che lo terminò nella primavera del 1475. Allo stesso periodo risale anche una Lectura in Codicem (C ...
Leggi Tutto
Forma di pubblicità propria degli atti riguardanti la situazione giuridica dei beni immobili e di alcuni beni mobili particolari, intesa a rendere legalmente conoscibile ai terzi la situazione giuridica [...] 2649 c.c.). Debbono essere trascritte anche le sentenze riguardanti l’estinzione per prescrizione e gli acquisti per usucapione dei diritti immobiliari (art. 2651 c.c.). Ancora si debbono trascrivere, qualora si riferiscano ai diritti menzionati nell ...
Leggi Tutto
usucapione
uṡucapióne s. f. [dal lat. usucapio -onis, der. di usucapĕre: v. usucapire]. – In diritto, modo di acquisto della proprietà di una cosa o di altro diritto reale di godimento sulla cosa, mediante il possesso di questa per un periodo...
prescrizione
prescrizióne s. f. [dal lat. praescriptio -onis, der. di praescribĕre: v. prescrivere]. – 1. a. Norma data da chi ne ha autorità; ordine, comando: secondo le p. della legge, del regolamento; prescrizione degli ispettori del lavoro,...