È una speciale disposizione di ultima volontà con la quale chi è istituito erede ha l'obbligo di conservare e restituire in tutto o in parte l'eredità a un'altra persona.
Le più antiche disposizioni del [...] vietò nel modo più ampio le successioni fedecommissarie (articoli 899, 900) ed equiparò ad esse, agli effetti del divieto, l'usufrutto successivo (art. 901). Ultima ad abolire il fedecommesso è stata la Spagna (1931), a breve distanza di tempo dalla ...
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Biagio Grasso
Abstract
Viene esaminata la disciplina, la funzione e l’efficacia della prescrizione come modo di estinzione generale dei diritti che si esprimono in chiave di rapporto di relazione, [...] . Ma esistono termini più lunghi – quale quello, ventennale, per la prescrizione del diritto di superficie, di enfiteusi, di usufrutto, di uso, di abitazione, di servitù e per l’estinzione dell’ipoteca, indipendentemente dal credito, dalla data di ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] , «con qualche applicazione ai libri, ma più all’allegria» (Notizie …, p. VI). Fino a quando, entrato in possesso dell’usufrutto dei beni materni e affidatane al padre la gestione (Ancora, p. 379), volse l’attenzione verso Roma, soggiornandovi per un ...
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DOLFIN, Nicolò
Gino Benzoni
Unico figlio di Nero (1561-1592) di Giuseppe e della sua seconda moglie Paolina di Giovanfrancesco Grimani, nasce a Venezia il 28 genn. 1592 e si sposa, ancora adolescente, [...] la propria posizione economica ottenendo dal cugino Daniele (1593-1631), figlio d'un altro suo zio paterno Benedetto (1543-1603) l'usufrutto dei beni lasciati a quest'ultimo dal vescovo di Vicenza Dionisio; e il fatto che il D. acquisti, il 9 apr ...
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FERRARA, Francesco
Achille De Nitto
Nacque ad Avola (Siracusa) il 21 genn. 1877 da Giuseppe e Carmela Sciuto. Iscrittosi, dopo gli studi medi, alla facoltà giuridica di Catania, si trasferì presto a [...] , presentando anche uno studio su Gliatti d'amministrazione (in IlFilangieri, XXVIII[1903], pp. 337-377) ed un altro su L'usufrutto de' crediti nel diritto civile italiano (in Riv. ital. per le scienze giuridiche, XXXVIII[1904], pp. 325 ss.; XXXIX ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] e Guido riuscirono a farsi riconoscere dalla comunità il risarcimento dei danni subiti: il cardinale legato concesse loro l’usufrutto a vita di sei mulini e di alcuni terreni del Comune; inoltre accordò loro alcune entrante spettanti alla Chiesa ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] spostamenti, a Orvieto, Perugia e Viterbo, vivendo dei proventi dei suoi vecchi benefici di cui Urbano IV gli aveva riservato l'usufrutto subito dopo la nomina a arcivescovo. L'unico atto del D. che risale a questo periodo è il trasferimento, deciso ...
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CAVALCANTI, Lucrezia
Hélène Michaud
Figlia di Bartolomeo e Dionora o Leonora Gondi, nacque poco dopo il loro matrimonio (avvenuto nel 1523), così da poter seguire, data la sua età, Caterina de’ Medici [...] François era contemporaneamente controllore delle proprietà reali a Parigi. In esecuzione delle volontà del marito la C. gli donò prima in usufrutto, poi in nuda proprietà una rendita di 125 lire (1571 e 1572). Aveva dato anche come mentore a uno dei ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] e nel dicembre del 1235 il conte fu costretto a cedere loro Susa, Avigliana, Cavour, Vigone, Miradolo, riservandosene l'usufrutto e la facoltà di disporne diversamente a favore di quella figlia che avesse avuto figli maschi, il che però doveva ...
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BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] urbes, modo Venetias modo Romam", le autorità del suo Comune decisero di concedergli, a partire dal 1ºgennaio 1504, l'usufrutto di un mulino, a condizione che egli tenesse dimora fissa a Reggio. La costante presenza del B. era desiderata per il ...
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usufrutto
uṡufrutto s. m. [dal lat. ususfructus -us, comp. asindetico di usus «uso2» e fructus «frutto, reddito», per usus et fructus]. – Nel linguaggio giur., diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le...
usufruttare
uṡufruttare (non com. uṡufruttuare) v. tr. [der. di usufrutto], ant. – 1. Usufruire, avere qualche cosa in usufrutto: in questo tempo i Bardi furono cacciati, di che il piovano si rimase co’ magliuoli e usufruttolli tutto il tempo...