DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] 'egli in urto con la matrigna dalla quale, pure - nella donazione, del 1624, che gli riconosce, fatto salvo l'usufrutto vitalizio, il castello duinate - è stato favorito. Inosservate le disposizioni imponenti il suo rientro a Duino, Chiara è perciò ...
Leggi Tutto
Domenico Dalfino
Abstract
Il sequestro giudiziario, disciplinato dall’art. 670 c.p.c., può avere ad oggetto beni (n. 1) oppure prove (n. 2). Le due figure sono profondamente diverse in relazione al diritto [...] c., introdotto dal d.lgs. 17.1.2003, n. 6, secondo cui «La partecipazione può formare oggetto di pegno, usufrutto e sequestro», senza distinguere una specifica limitazione ad una determinata tipologia di sequestro. In giurisprudenza, v. Trib. Isernia ...
Leggi Tutto
Antonella Antonucci
Abstract
Dopo aver qualificato il contratto, se ne esaminano i principali elementi di disciplina, sia emergenti da fattispecie singolarmente normata, quale il cd. leasing al consumo, [...] giurisprudenza, trova la sua ratio nella relazione qualificata tra il soggetto e la cosa; «relazione che, in caso di usufrutto, di vendita con patto di riservato dominio e di locazione finanziaria si atteggia nel senso che solo l'usufruttuario ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] lino (ri-no), espresse in unità precedute dalla sigla SA, da parte di distretti o categorie di persone aventi probabilmente in usufrutto terreni dedicati a questa coltura. Il fatto che le quantità di SA a Pilo siano contate, mentre a Cnosso ogni ...
Leggi Tutto
Alessandro Natucci
Abstract
Dopo aver considerato le servitù coattive quali diritti reali, e illustrato il carattere dell’utilità fondiaria, che le caratterizza in quanto tali, vengono analizzate le [...] servitù, come accadeva nel diritto romano. Né viene disciplinato, diversamente da quanto si verifica a proposito dell’usufrutto, il perimento della cosa sulla quale il diritto è costituito. Non presenta particolari difficoltà d’interpretazione la ...
Leggi Tutto
– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] romano. Allo stesso anno risalgono i lavori alla fabbrica della grotta del giardino di via della Scala, annesso al casino dato in usufrutto dal granduca al cardinale Giovan Carlo il 1640 (Caneva, 1974-75, p. 365 doc. XV; 1993, p. 110 doc. 1). La ...
Leggi Tutto
Cristina Campiglio
Abstract
I rapporti di filiazione caratterizzati da elementi di estraneità rispetto all’ordinamento italiano sono disciplinati, da un lato, dalle norme della l. n. 218/1995 di riforma [...] di convivere con i genitori, l’obbligo dei genitori di educare e istruire la prole; tra i rapporti patrimoniali, l’usufrutto legale del genitore sui beni del figlio. L’obbligazione alimentare nei confronti del figlio esula invece dalla sfera dei ...
Leggi Tutto
FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] lasciato in eredità tutti i suoi possedimenti e i suoi diritti al nascituro, mentre a F. sarebbe spettato l'usufrutto vitalizio. F. nel frattempo aveva invano richiesto la restituzione dei beni mobili della suocera Margherita di Villehardouin, da ...
Leggi Tutto
Gabriele Fattori
Abstract
È in esame il matrimonio civile introdotto in Italia dal codice civile del 1865, disciplinato dal libro I, titolo VI del codice vigente e da leggi speciali complementari, posto [...] nascituri» fino «alla maggiore età o all’emancipazione» e di «amministrazione» dei loro beni (art. 320 c.c.); di usufrutto dei beni del figlio (art. 324 c.c.) con relativi obblighi dell’usufruttuario (art. 325 c.c.); nei provvedimenti giudiziali ...
Leggi Tutto
Donazioni indirette
Marco Martino
Le Sezioni Unite hanno ritenuto che il trasferimento per spirito di liberalità di strumenti finanziari dal conto di deposito titoli del beneficiante a quello del beneficiario [...] rappresenta un quid pluris, derivante da circostanze concrete e non tipiche. Così, nel caso della rinuncia all’usufrutto, nella circostanza per cui il beneficiario della liberalità (indiretta) sia proprio il titolare della nuda proprietà candidata ...
Leggi Tutto
usufrutto
uṡufrutto s. m. [dal lat. ususfructus -us, comp. asindetico di usus «uso2» e fructus «frutto, reddito», per usus et fructus]. – Nel linguaggio giur., diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le...
usufruttare
uṡufruttare (non com. uṡufruttuare) v. tr. [der. di usufrutto], ant. – 1. Usufruire, avere qualche cosa in usufrutto: in questo tempo i Bardi furono cacciati, di che il piovano si rimase co’ magliuoli e usufruttolli tutto il tempo...