GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] per la quale compare nei registri di pagamento sino al 1689). Commutato il beneficio ecclesiastico di S. Maria delle Alpi (il cui usufrutto gli fu assegnato dal duca a partire dal 20 marzo 1688), il G. godette ancora negli ultimi anni di vita delle ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] emanati a Capua, dai quali risulta ancora in vita: in essi l'arcivescovo concede ad alcuni cittadini capuani l'usufrutto di beni pertinenti alla sede arcivescovile.
Da una comunicazione inviata da Federico II ai maestri razionali Tommaso di Brindisi ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] contro censure ingiuste e valorizzato per la ricchezza dei suoi significati e delle sue applicazioni. Il limite di tempo all'usufrutto delle persone giuridiche (1902, ibid., XXXIV [1903], pp. 53-99), ove lo strumento della critica testuale si rende ...
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LEVALDIGI, Giovanni Battista Truchi conte di
Paola Bianchi
Nacque a Marene, presso Savigliano, il 29 ag. 1617, da Gian Bartolomeo, secondogenito di cinque figli.
Il padre, notaio, fu consigliere comunale [...] a una transazione grazie alla quale, in cambio di 225.000 lire versate al duca, sarebbe stato restituito alla città l'usufrutto delle imposte. In quegli stessi anni, fra il 1669 e il 1670, il L. dovette affrontare le conseguenze di una carestia ...
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GIORGI, Agostino Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a San Mauro di Romagna (oggi San Mauro Pascoli) il 10 maggio 1711, primogenito di Antonio (1685-1723) e di Antonia Semprini (1687-1767) [...] volte priore, divenendo poi provinciale), col quale restò sempre in corrispondenza. Nel 1767, morendo, la madre gli lasciò l'usufrutto della casa di San Mauro. Lasciò Roma solo per brevissimi periodi: nel 1748 per un giro esplorativo della Campagna ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] non gli sopravvissero. Alla morte del L. la vedova continuò a vivere in Sicilia, dove il marito le aveva lasciato l'usufrutto del castello e della terra di Caltanissetta e dei proventi della terra di Naro. In seguito Berengaria sposò il cavaliere ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] delle sue opere. Nel 1937 perfezionò la donazione della casa e delle raccolte alla S. Sede, mantenendone l’usufrutto fino alla morte. L’anno successivo la donazione venne trasferita alla Biblioteca Ambrosiana. Nel testamento del 1950 dispose la ...
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DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] più puramente intellettuali, il D. ebbe una visione concreta dell'impegno religioso: testando nell'agosto del 1399, egli lasciava l'usufrutto di due suoi poderi, posti nei pressi di Prato, al convento di S. Maria del Fiore sul colle di Fiesole ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] 1552 ad Alberico Cibo (poi Cibo Malaspina, marchese di Massa).
Nel 1538, alla morte del marito (forse avvelenato), E. ereditò l'usufrutto dei beni nel ducato di Sora, nella Massa Trabaria, a San Lorenzo in Campo, a Montalfoglio, a Castelvecchio e a ...
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LOCATELLI, Giovanni Battista
Mario Armellini
Non vi sono notizie certe sulla sua nascita. Non sembrano infatti aver conferma documentaria né il luogo né la data fino a oggi proposti: Bergamo (Schmidl) [...] per musica. L'omaggio fu gradito, e per quello e i buoni servigi di un tempo, Caterina II gli accordò l'usufrutto vita natural durante della Taverna rossa (Krasnyj Kabak), un immobile di proprietà imperiale alle porte di San Pietroburgo. Sempre in ...
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usufrutto
uṡufrutto s. m. [dal lat. ususfructus -us, comp. asindetico di usus «uso2» e fructus «frutto, reddito», per usus et fructus]. – Nel linguaggio giur., diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le...
usufruttare
uṡufruttare (non com. uṡufruttuare) v. tr. [der. di usufrutto], ant. – 1. Usufruire, avere qualche cosa in usufrutto: in questo tempo i Bardi furono cacciati, di che il piovano si rimase co’ magliuoli e usufruttolli tutto il tempo...