tīmār Nell’Impero ottomano, concessione dell’usufrutto di determinate terre a favore di chi si era distinto in guerra; implicava l’obbligo di partecipare alle spedizioni militari e di fornire un contingente [...] di soldati ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] , allorché, insieme con i suoi fratelli, ottenne in donazione tutti i beni del padre, che tuttavia ne conservava l'usufrutto.
Processato e condannato a morte nel 1506 Albertino, sotto l'accusa di aver partecipato alla congiura di Giulio e Ferrante ...
Leggi Tutto
Istituto medievale, consistente in una benevola concessione di beni immobili in godimento, e forse anche di diritti, fatta in accoglimento di una domanda rivolta in forma di preghiera, per una durata determinata [...] . Si distinguono: p. ecclesiastiche, fatte da una chiesa e p. verbo regis, fatte per intervento regio. Nel tardo Medioevo la p., venendo a confondersi con le concessioni feudali, con l’usufrutto e con le enfiteusi, decadde e finì con lo scomparire. ...
Leggi Tutto
Giurista e patriota (Trieste 1861 - Carso 1915), cugino di Felice; giovanissimo, subì breve prigionia da parte dell'Austria per la sua attività irredentista; avuta la cittadinanza italiana, fu prof. di [...] e medaglia di bronzo al valore militare. Come giurista fornì contributi fondamentali al diritto civile. La sua opera principale è Dell'usufrutto, dell'uso e dell'abitazione nel Trattato di diritto civile di P. Fiore (1895). Tra le altre: Appunti di ...
Leggi Tutto
Uomo politico; membro della Commissione affari costituzionali (1958) e della Commissione affari esteri (1963), nel 1964 fu eletto segretario politico del Partito socialista italiano. Nel 1966, dopo l'unificazione [...] e nel luglio 1976 De M. venne sostituito nella carica da B. Craxi.
Tra le pubblicazioni di carattere giuridico più recenti: Usufrutto, in Commentario al codice civile, a cura di M. Scialoia e G. Branca, Roma 1961; Beni in generale, proprietà, ibid ...
Leggi Tutto
GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] è quello in cui il G. impostò e sviluppò alcune fra le tematiche che maggiormente ne caratterizzarono l'attività (servitù, usufrutto, oggetto dell'obbligazione) e altresì quello in cui egli pose le basi della parte più feconda e duratura della sua ...
Leggi Tutto
VENEZIAN
. Famiglia di patrioti triestini. Giacomo, laureatosi in legge a Pisa, partecipò alla difesa di Roma nel 1849. Ferito mortalmente il 22 giugno nell'attacco contro Villa Barberini, morì la mattina [...] , quindi come titolare di diritto civile a Messina (1895) e infine a Bologna (1900). Pubblicò scritti fondamentali su L'usufrutto, l'uso e l'abitazione, su la Causa dei contratti e diede importanti contributi ai problemi inerenti al credito agrario ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] da una lontana parentela ai principi di Chiusano, li aveva lasciati eredi dei suoi feudi, vincolando, tuttavia, l'usufrutto di questi e i beni burgensatici a favore della moglie.
Il progetto matrimoniale del principe Fabrizio incontrava, però, la ...
Leggi Tutto
(ted. Preussen) Regione storica della Germania, la cui denominazione deriva dai Borussi, o Prussi, popolazioni baltiche che abitavano la zona costiera detta più tardi P. orientale. Fino al 1945 la P. [...] la loro qualità di monaci non potevano avere legittima discendenza e perciò mantenevano i loro possessi a titolo di usufrutto personale. L’acquisto del Brandeburgo orientale (1402) inasprì i rapporti con la Polonia e una grave sconfitta subita (1410 ...
Leggi Tutto
DALMET (Dalmaz), Margherita
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1739 a Costantinopoli, da Giovanni Battista, speziale piemontese. In questa città conobbe Paolo Renier, bailo della Serenissima dal 1769 al 1773. [...] come amministratrice e donna di fiducia nell'ombra. Ad ogni modo la D. rese alla famiglia Renier i beni avuti in usufrutto, "conservati e migliorati anco a mio discapito", come ricorda nel testamento.
La D. è stata identificata come la donna vista a ...
Leggi Tutto
usufrutto
uṡufrutto s. m. [dal lat. ususfructus -us, comp. asindetico di usus «uso2» e fructus «frutto, reddito», per usus et fructus]. – Nel linguaggio giur., diritto reale di godere della cosa altrui, immobile o mobile, comprese tutte le...
usufruttare
uṡufruttare (non com. uṡufruttuare) v. tr. [der. di usufrutto], ant. – 1. Usufruire, avere qualche cosa in usufrutto: in questo tempo i Bardi furono cacciati, di che il piovano si rimase co’ magliuoli e usufruttolli tutto il tempo...