barattiere
Pietro Mazzamuto
Colui che, avendo un ufficio, si fa corrompere per denaro o altra ricompensa; genericamente, vale anche " truffatore ", " malvivente ".
S'incontra tre volte nella Commedia: [...] non a caso D. condensa in questa tanto l'amore del denaro, che egli condanna sopra tutto nelle forme dell'avarizia e dell'usura, quanto la frode, che egli considera propria dell'uomo (If XI 25 e 52-60).
C'è di più: l'organizzazione ecclesiastica, sia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] di ricchezza (cioè l’investimento e la ricerca del profitto); dichiarano che l’attività diretta al guadagno è innaturale; aborrono l’‘usura’, cioè l’interesse. Essi affermano che sia i ricchi sia i poveri sono un pericolo per lo Stato: i primi perché ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roma repubblicana
Cristiano Viglietti
Intorno al 500 a.C. Roma si dà una nuova costituzione in cui i poteri del re vengono divisi tra più persone e in particolare tra due consoli eletti ogni anno dal [...] : gli interessi eventualmente già pagati da questi ultimi saranno detratti dal totale del capitale dovuto. Solo nel 357 a.C. un’usura fino a 1/12 del capitale, già sancita dalle XII Tavole, tornerà accettabile per legge.
L’ultima, e per certi aspetti ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] di coscienza, se cioè sia moralmente giustificato, e si scaglia contro questo tipo di lucro, che bisognerebbe pur sempre chiamare usura (In contractus…, in Opuscula nunc primo edita, Venetiis, in off. L. Iuntae, 1538, cc. 2r-26r). Di argomento affine ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Ovidio Capitani
Figlio di Arrigo di Arnolfino e "civis lucensis", nacque con ogni probabilità alla fine del sec. XIV, poiché nel 1420 era fattore del concittadino Marco Guidiccioni, [...] libre. Con Filippo, inoltre, l'A. ebbe modo di stringere ottimi rapporti poiché gli servì da tramite per quelle operazioni di usura mascherata cui il duca non poteva apertamente ricorrere e nelle quali l'A. si era mostrato astuto mediatore.
Così il 1 ...
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Favaretto, Lara
Favarétto, Lara. – Artista (n. Treviso 1973). Frequenta l’Accademia di belle arti di Brera e poi la Kingston University di Londra. Rientra in Italia e sperimenta le tecniche e i linguaggi [...] experiments in altered perception organizzata dal MoCA di Los Angeles. Nelle sue sculture-macchine 'celibi' è protagonista l'usura quanto la materia utilizzata, come nell’istallazione Simple men esposta alla 2a Triennale di Torino nel 2008, dove ...
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In siderurgia, prodotto finale, secondario, della metallurgia del ferro; ha composizione variabile e risulta dalle reazioni che avvengono, nell’altoforno, tra i componenti della ganga del minerale ferroso [...] , con vari impieghi nelle costruzioni civili e industriali; oppure possono essere frantumate e usate per pavimentazioni (per es. stradali), ben resistenti alla usura. Le l. basiche sono invece usate per la fabbricazione del cemento d’altoforno. ...
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Geologia
Cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale sotto le pendici di un rilievo. Il termine è usato specialmente in geografia fisica per indicare ogni concamerazione esistente nel suolo roccioso, [...] sono dilatati, aneurismatici (cosiddetti aneurismi di Rasmussen), o usurati dal processo tubercolare: la loro rottura provoca le . bronchiettasica Cavità che si forma per dilatazione e usura delle pareti bronchiali in corrispondenza di una o più ...
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Parte introduttiva
di Roberto Cingolani
Il termine indica l'insieme delle metodologie di manipolazione e studio della materia sulla scala del nanometro (1 nm=10−9 m). Questa è la scala di dimensione [...] dei coatings ad altissima resistenza termica e meccanica, per la protezione superficiale di parti dei motori soggette a forte usura. Si è inoltre sviluppata la tecnologia delle fibre di carbonio o metalliche in matrici vetrose e plastiche per nuovi ...
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Violante, Luciano
Paola Salvatori
Magistrato e uomo politico, nato a Dire Daua (Etiopia) il 25 settembre 1941. Laureatosi in giurisprudenza a Bari nel 1963, è entrato in magistratura nel 1966 e fino [...] e della Resistenza, inserisse però anche i 'vinti' nella storia del paese.
Fra le sue pubblicazioni si possono ricordare: Il delitto d'usura, 1970; Non è la piovra, 1994; Cantata per i bambini morti di mafia, 1995; L'Italia dopo il 1999. La sfida per ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...