Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] . Al controllo sanitario delle malattie infettive si deve aggiungere la lotta contro i ‛fattori di rischio' delle malattie da usura dell'organismo; all'ospedalizzazione si devono aggiungere le cure a domicilio e l'assistenza sociale. La maggior parte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Carlo Antonio Broggia
Rosario Patalano
Il dibattito sulla «storia, la natura, la riforma delle monete, il più importante in campo politico ed economico» (Venturi 1998, p. 443) dell’età illuministica [...] prestar denaro su pegno, a patto che l’interesse sia basso e non superi il 2%.
La condanna di Broggia dell’usura non ha un’impostazione moralistica. Tuttavia, di fronte all’opera di Scipione Maffei, Dell’impiego del danaro, pubblicata all’inizio del ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1346 circa da Piero di Ghino e dalla prima moglie di questo, Tessa Bardi.
La famiglia Guicciardini, di antiche tradizioni (la sua presenza a Firenze [...] ufficiali, anche il prestito privato ad alto interesse e, occasionalmente, anche il prestito su pegno. L'accusa di usura, se comprovata, avrebbe comportato, oltre all'ignominia, anche il sequestro dei beni e delle ricchezze accumulate illecitamente ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] somma maggiore a quella avuta in prestito, ciò avviene in base al secondo contratto e non al primo. Non si tratta cioè di usura, ma di lecito compenso per le prestazioni ricevute.
Nel 1494 il D. fu vicario della provincia veneta; nel 1498 il capitolo ...
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DIOTALLEVI, Francesco
Matteo Sanfilippo
Nacque a Rimini nel 1580 da nobile famiglia locale. Si sa ben poco della sua infanzia ed adolescenza. Inviato a studiare filosofia e teologia al Collegio Romano [...] di dare un seguito a questo suo primo libro e che aveva anche iniziato, o forse soltanto progettato, una riflessione sull'usura, ma i suoi studi teologici dovettero essere abbandonati per più urgenti attività diplomatiche.
Il 21 luglio 1614 fu creato ...
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Vedi PAGODA dell'anno: 1963 - 1996
PAGODA
J. Auboyer
Al pari dello stūpa (v.) indiano da cui deriva, la pagoda (in cinese t'a) è un monumento buddistico. Essa sorge nei luoghi sacri del buddismo, ed [...] probabilmente nei primi secoli dell'èra cristiana, erano in legno. Ciò ha fatto sì che nessuna di esse resistesse all'usura del tempo, ma il loro aspetto ci è stato tramandato dalla rappresentazione che figura sui bassorilievi di Yünkang e di ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] che era "venuto su prima da contadino fiorentino a mercatante, poi in Francia da mercatante a cavaliere per via di quelle usure che facevano colà odioso il nome dei Lombardi, cani alla povera gente ma non ai re cristianissimi i quali sfruttavano ...
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MACINAZIONE (fr. broyage, mouture; sp. molienda; ted. Mahlen; ingl. grinding)
Gaetano Gabardini
Operazione mediante la quale i corpi solidi vengono meccanicamente suddivisi in particelle di piccole o [...] il prodotto macinato contro la griglia H donde si scarica. Le parti inferiori I e L dei coni, soggette alla maggiore usura, sono ricambiabili. Il grado di finezza del macinato si regola aumentando o diminuendo la distanza fra i due coni per mezzo ...
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A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le [...] i temi basilari dell'assetto territoriale enunciati nella "Carta d'Atene" del 1933.
Le reazioni a tale usura della tradizione moderna possono raggrupparsi in tre canali: abbandono di ogni intento didascalico e riformatore; ricerca affannosa di ...
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MENINGI (dal gr. μῆνιγξ"membrana")
Alberto Pepere
Sono le membrane che rivestono il sistema nervoso centrale derivate dalla meninge primitiva dell'embrione in numero di tre: la dura madre (dura mater), [...] propagata come flogosi suppurativa. Un abnorme sviluppo delle granulazioni del Pacchioni, sorḧenti dall'aracnoide, conduce a usura dei tavolati ossei che possono esserne perforati. Le leptomeningiti diversificano per la natura dell'essudato, sieroso ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...