Bilancio e finanza pubblica
Vera Zamagni
Fra i compiti più ardui che i governi del nuovo Stato dovettero affrontare va annoverata la costruzione della finanza pubblica, la colonna su cui l’amministrazione [...] abrogato. Ma tutta la restante impalcatura finanziaria resse non solo a un confronto con i paesi più avanzati, ma anche all’usura del tempo. Alla luce di ciò, è difficile accogliere le critiche che sono state mosse da varie parti, secondo cui le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola napoletana
Lilia Costabile
Nell’arco di tutto il Settecento, la giovane scienza dell’economia si avvale, nel suo farsi autonoma, del contributo della Scuola napoletana. Privilegiati dagli economisti [...] , ma il compenso per la «minor comodità» o il «maggior pericolo». Dunque: «dove è egualità, non è lucro», e quindi non v’è usura (Della moneta, cit., p. 351, e Della moneta e scritti inediti, cit., p. 291). Certo, in Galiani il saggio d’interesse si ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] della causa. La tutela, pp. 241 e sgg.; C. Scognamiglio, Il danno non patrimoniale contrattuale, pp. 467-78).
Squilibrio e usura nei contratti, a cura di G. Vettori, Padova 2002 (in partic. G. Guizzi, Congruità dello scambio e contratti di credito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione sperimentalismo si indica la forte tensione verso la ricerca stilistica [...] in otto sezioni che intendono rappresentare una ideale sintesi della storia dell’umanità, sulla base dell’idea che l’usura sia la radice della decadenza e della corruzione. Lo stile dei Cantos è particolarmente complesso: concepito come un “poema ...
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LIONE I, CONCILIO DI
GGirolamo Arnaldi-Ovidio Capitani
Con il pontificato di Innocenzo IV (1243-1254) si concluse la lunga vicenda, più che trentennale, della lotta fra il papato e Federico II, che [...] ordinarie (28 giugno, 5 e 17 luglio), oltre ad avere affrontato anche temi di carattere giuridico (per esempio, l'usura), trattò prevalentemente del negotium inter ecclesiam etprincipem ed è perciò sul punto dei rapporti fra Innocenzo IV e Federico ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] i suoi antichi possessi di San Giovanni d'Asso e di Castel di Val d'Orcia per scontare le ingiuste pratiche di usura agraria, cui si era in passato dedicato. Simile carattere penitenziale aveva anche la cerimonia di ammissione al gruppo che ormai ...
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Bodin, Jean
Diego Quaglioni
L’opera del giurista e politique B. (Angers 1529 - Laon 1596) rappresenta, nella seconda metà del 16° sec., un capitolo tra i più importanti di quella che è stata chiamata [...] bonnes lettres» (Les six livres de la République, 1583, f. ā3v) – sono di tanto momento da far pensare a una già compiuta usura, all’indomani della strage di san Bartolomeo, degli schemi con i quali l’opera di M. era stata accolta e naturalizzata in ...
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CARCANO, Michele
Roberto Rusconi
Nato a Milano nel 1427 da Donato e Cremondina Besozzi, discendenti di famiglie patrizie milanesi, entrò nell'Ordine francescano nel convento di S. Croce in Boscaglia [...] impressione nel popolo e nei magistrati perugini.
Nei suoi sermonari troviamo numerosi testi intorno alla condanna dell'usura, non dissimili da quelli degli altri predicatori popolari osservanti e fondati sulla severa legislazione canonica del tempo ...
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MARCHESE, Leonardo
Calogero Farinella
Nacque intorno al 1445 ad Albenga, nel Savonese, da Giovanni, che risiedeva anche a Genova, dove svolgeva non meglio precisate attività; è ignoto il nome della [...] quanto dovuto per affrettare il ritiro dell'interdizione. Non meno saldo fu l'operato del M. nel combattere l'usura e gli usurai, contro i quali comminò scomuniche.
Sebbene risulti difficile ricostruire compiutamente il suo operato più strettamente ...
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sodomiti
Giorgio Varanini
A designarli, D. non usa esplicitamente il termine, sibbene, a mo' di collettivo, il nome di Sodoma, città della Pentapoli tristamente famosa, con la vicina Gomorra, per il [...] ma è ragionevole l'estensione della pena (salvo le modalità dell'applicazione) ad altri violenti, rei di bestemmia e di usura, peccati che dal punto di vista assunto D. considera assimilabili alla sodomia, per le ragioni accennate.
Mentre il poeta e ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...