Machiavelli
Silvia Moretti
La prima lettera dell’epistolario machiavelliano, in data 2 dicembre 1497, è firmata Maclavellorum familia Pero, Niccolò et tutta la famiglia de’ Machiavegli Cives Florentini [...] (Davidsohn 1935, p. 35, ma nella Geschichte von Florenz, 1908, Davidsohn parla di un ferimento, p. 611), accusato di usura in Francia dove operava insieme ad alcuni fratelli, nel 1296 intraprese la carriera ecclesiastica e si fece nominare dal legato ...
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DINI, Taddeo
Silvana Vecchio
Nacque a Firenze nel 1283 o nel 1284, da una famiglia appartenente al "popolo" di S. Lorenzo. Le tappe della sua biografia sono scandite dalla carriera all'interno dell'Ordine [...] contemporanei tanto domenicani quanto francescani: l'accenno ai salariati ed al loro sfruttamento, l'allusione alla pratica dell'usura, il tentativo di conferire una dignità spirituale ai poveri in quanto tali e non come oggetto della beneficenza ...
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CAPPELLETTI, Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia nel dicembre del 1802 da Gaetano ed Elisabetta Venturelli. Di famiglia di modeste condizioni, egli venne avviato alla carriera ecclesiastica e si dedicò [...] anche se effettivamente questa monumentale ricerca, per l'eccessiva fretta e superficialità con cui fu scritta, non ha retto all'usura del tempo. Dedicata a Carlo Alberto, riprendeva il disegno dell'Italia sacra dell'Ughelli e mirava ad offrire una ...
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gomma
Nicoletta Nicolini
Da materiale mitico a oggetto quotidiano
La storia tecnologica della gomma ha inizio nel Settecento con l'importazione in Europa del latice secreto da Hevea brasiliensis, albero [...] primi brevetti sulla gomma sintetica sono del 1910; seguirono poi negli anni Trenta quelli della Buna S, più resistente all'usura, e della Buna N, più resistente agli oli e ai solventi. Contemporaneamente in America l'industria Du Pont sintetizzò il ...
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valdesi
Membri del movimento religioso che trae origine nel sec. 12° dall’attività del mercante lionese Valdo. Il movimento valdese non ha alle origini alcun atteggiamento esplicito di rivolta contro [...] ed eucarestia. La formula ripudiava la vendetta, ammetteva la liceità della professione di magistrato, ammetteva che non ogni usura è proibita da Dio. Due barba del Delfinato, Daniele di Valenza e Giovanni di Molines, raccolsero intorno a sé ...
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al-Mah¿duun
Giuseppe Gariazzo
al-Mah̠du῾ūn
(Siria 1972, Gli ingannati, bianco e nero, 120m); regia: Tawfiq Salih; produzione: Organisme du Cinéma Syrien; soggetto: dal romanzo Riǧāl fī al-šams (Uomini [...] gli sventurati è avvicinata con leggero movimento circolare, che svela il suo denso e minaccioso colore nero e la sua usura, quasi fosse uno strumento infernale ancora una volta avviato alla ripetizione del suo compito.
al-Mah̠du῾ūn (noto anche ...
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GALLO, Alafranco
Giustina Olgiati
Figlio di un lanaiolo genovese, nacque con ogni probabilità nella città ligure nell'ultimo quarto del sec. XIII. Secondo le regole dell'onomastica genovese, ripeteva [...] non sembrano di entità e frequenza tali da ritenere che egli si sia dedicato anche al cambio di denaro o all'usura.
Tale varietà di interessi, propria della mentalità degli imprenditori genovesi dell'epoca, spinse forse il G. a trascurare proprio l ...
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NICOLO di Lussemburgo
Andrea Tilatti
NICOLÒ di Lussemburgo. – Figlio naturale del re di Boemia, Giovanni di Lussemburgo, nacque tra il 1321 e il 1322. Il nome della madre è ignoto.
Crebbe a Praga, [...] sul posto. Le spoglie furono poi trasferite nel duomo di Udine, nella primitiva tomba del patriarca Bertrando. Pur sbiadita dall’usura, se ne conserva la lastra sepolcrale.
Fonti e Bibl.: Gli atti del governo patriarcale del 1351 e del 1357-58 ...
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piccolo (picciolo)
Alessandro Niccoli
La variante fonetica ‛ picciolo ' è di gran lunga la prevalente (‛ piccolo ' compare solo in Cv I II 9, XI 19, IV XXIII 15); sono inoltre attestati i diminutivi [...] è largamente attestato nel linguaggio del tempo (" Fermiamo che non sia ricevuto alla nostra Compagnia... né quelli che prestasse ad usura, né alcuno, grande o piccolo, di mala fama ", Capitoli della Compagnia di S. Gilio, in Schiaffini, Testi 46, rr ...
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Corpo flessibile costituito da un insieme di fili di determinata forma e materiale, variamente avvolti o intrecciati fra loro in maniera da costituire un tutto unico e compatto.
Caratteristiche
Una f. [...] o a trefoli anch’essa. Le f. a trefoli, particolarmente quelle speciali, per la notevole robustezza, per l’alta resistenza all’usura e per la grande flessibilità, sono usate come organi di comando e di trasmissione di potenza negli apparecchi di ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...