FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] gioventù livornese per lo studio della fisica (ibid., n. 245), seguito, il 16 luglio 1819, da una dissertazione sull'usura civilmente e canonicamente lecita e illecita (ibid., n. 377). Nel 1817 venne concessa al F. una pensione per aver esercitato ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] , la Circumvesuviana, che ha tagliato il parco a monte nel senso della maggiore lunghezza. Si consideri l'usura determinata dalla destinazione universitaria della fabbrica, con l'aggiunta di nuovi corpi, la assoluta mancanza di manutenzione dell ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] della Tabula (IGI, 6167) contiene in forma distesa, dal decimo al tredicesimo capitolo, una lunga digressione sui danni dell'usura (cap. X), sui benefici spirituali e materiali recati dai Monti di pietà (cap. XI), sulla sua concreta operatività ...
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VARIGNANA, Bartolomeo
Armando Antonelli
da. – Nacque in data imprecisata – ma forse nella seconda metà degli anni Cinquanta del Duecento visto che nel 1278 è qualificato a sua volta come magister – [...] , a cura di W.E. Gerabek et al., Berlin-New York 2005, s.v.; R. Lambertini, Un medico-filosofo di fronte all’usura: B. da V., in Summa doctrina et certa experientia. Studi su medicina e filosofia per Chiara Crisciani, Firenze 2017, pp. 79-98 ...
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FRANCINI, Tommaso
Chiara Stefani
Nacque a Firenze il 5 marzo 1571 da Pietro e da Clemenza di Frosino di Niccolò Pagni.
Non si sa quale fosse stata la sua formazione, ma nel trattato manoscritto di Agostino [...] e delle fontane del castello di Fontainebleau, alla cui realizzazione egli aveva atteso insieme con il fratello. Successivamente l'usura dei condotti delle acque costrinse Alessandro, sempre a fianco del F., a numerosi lavori di restauro. Nel 1618 ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] alla tragedia che da lui ci si dovrebbe attendere. In ogni caso sia Orfeo sia Alceste sono opere che hanno resistito all'usura del tempo perché la musica di Gluck, oltre a valorizzarne le pagine più felici, spesso risolve con la bellezza delle sue ...
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CATANEI, Vannozza (Giovanna)
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà, nacque a Roma il 13 luglio 1442 da Giacomo, designato in un atto del 1483, con probabile allusione al soprannome, [...] singolare forma di pagamento rinvia a un'altra delle sue tante attività economiche, e certamente non quella meno redditizia: l'usura. Che prestasse denaro ad interesse contro pegni è attestato da una lista di oggetti preziosi in suo possesso con l ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] del Vaticano 2006, pp. 180 ss., 187-194; M. Pellegrini, Attorno all’‘economia della salvezza’. Note su restituzione d’usura, pratica pastorale ed esercizio della carità in una vicenda senese del primo Duecento, in Fedeltà ghibellina, affari guelfi, a ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] condivideva la confidenza dello zio, che aveva proibito i prestiti con interessi superiori al 10% come pratica di usura; nel 1572 esortò i fedeli per ottenere contribuzioni volontarie per costruire un nuovo convento per i padri cappuccini ...
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MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] des sciences de Russie de Saint- Pétersbourg, Paris 2005, p. 165; D. Quaglioni-G. Todeschini-G.M. Varanini, Credito e usura fra teologia, diritto e amministrazione, Rome 2005, p. 186; E. Bellini, Comune e Studio a Perugia nel Quattrocento, tesi di ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...