IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] governo l'iniziativa. Né meno incisiva fu la lotta che l'I. condusse in quel periodo contro la pratica dell'usura, assai diffusa nelle campagne pugliesi, proponendo, per eliminarla, la fondazione di una Banca agricola di piccoli prestiti.
Gli impegni ...
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BOMBRINI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nato a Genova il 3 ott. 1804 da Bartolomeo, capitano dei carabinieri dell'esercito sardo, e da Maria Anna Rastrump, entrò come commesso nella ditta bancaria Bartolomeo [...] arma più adatta, e cioè con adeguate e rilevanti variazioni del saggio di sconto, perché bloccata dalla legge piemontese sull'usura (modificata poi appositamente con la legge 5 giugno 1857).
A partire dal 1856 le azioni della banca vennero quotate in ...
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DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] venne anche coinvolto nell’attività delle organizzazioni che andavano sorgendo, in primo luogo nella città di Napoli, contro l’usura.
Un altro capitolo di grande significato della vita di don Luigi fu il suo rapporto con la realtà carceraria, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] nascita di istituti di credito cattolici, fossero essi cooperativi o sotto forma di società per azioni, per contrastare l’usura e anche lo scivolamento della finanza a strumento di arricchimento piuttosto che di servizio all’attività produttiva. Nel ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] gioventù livornese per lo studio della fisica (ibid., n. 245), seguito, il 16 luglio 1819, da una dissertazione sull'usura civilmente e canonicamente lecita e illecita (ibid., n. 377). Nel 1817 venne concessa al F. una pensione per aver esercitato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] Banchiere Romano» dal domenicano conservatore Daniele Concina (Esposizione del dogma che la chiesa romana propone a credersi intorno l’usura, colla confutazione del libro intitolato Dell’impiego del danaro, 1746, p. 44) e «il capo» dei mercanti dello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] parte prima, s.l. 1910.
I contratti collettivi in agricoltura nelle discussioni di Ginevra, «Politica sociale», 1933.
Usura e negozio usurario, «Il foro della Lombardia», 1937.
Diritti potestativi e Diritti facoltativi, in Nuovo digesto italiano, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Avvocato, professore, uomo politico e magistrato, Luigi Borsari è una delle voci più rappresentative della cosiddetta paleocivilistica italiana. Giurista di vasti interessi e di solida preparazione tecnica, [...] equilibrate riflessioni di Borsari in tema di giustizia e azione penale, paradossalmente, sono tra quelle che più hanno retto all’usura del tempo, che a distanza di un secolo e mezzo dalla loro redazione sono tornate di maggiore attualità e interesse ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] , la Circumvesuviana, che ha tagliato il parco a monte nel senso della maggiore lunghezza. Si consideri l'usura determinata dalla destinazione universitaria della fabbrica, con l'aggiunta di nuovi corpi, la assoluta mancanza di manutenzione dell ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] della Tabula (IGI, 6167) contiene in forma distesa, dal decimo al tredicesimo capitolo, una lunga digressione sui danni dell'usura (cap. X), sui benefici spirituali e materiali recati dai Monti di pietà (cap. XI), sulla sua concreta operatività ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...