Dunlop, John Boyd
Leopoldo Benacchio
L'uomo che reinventò la ruota
Lo scozzese John Boyd Dunlop è l'inventore del copertone pneumatico, da oltre un secolo utilizzato in molti mezzi di locomozione. Dunlop [...] di Dunlop. Sono costituiti di gomma nella quale è immersa una tela speciale, fondamentale per aumentare la resistenza all'usura e alle sollecitazioni meccaniche. La 'mescola' della gomma, ossia la sua composizione, può variare molto a seconda delle ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] cui unì una profonda dottrina a un'appassionata forza oratoria. In essi criticò vizi e peccati, in particolare l'avarizia e l'usura, ed esaltò le virtù morali, quali l'ascetismo ‒ cioè la purificazione dai desideri terreni e l'elevazione a una vita ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] nel 1470 (cfr. Arosio, pp. 104-109).
Il L. era a quei tempi celebre anche per le sue prediche contro l'usura. All'interno di quella che potrebbe essere definita una vera e propria teoria economica francescana, i frati minori teorizzavano contro l'uso ...
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DA TEMPO, Antonio
Pasquale Stoppelli
Nacque, con molta probabilità, a Padova verso la fine del XIII secolo dal giudice Buzzacarino di Antonio Panevino, appartenente ad una antica famiglia padovana che [...] . Ma per allora non accettò uffici, vivendo - come si deve presumere - esercitando l'arte del cambio e il prestito ad usura. Una testimonianza in questo senso ci viene dal Nonio, cronista padovano della seconda metà del Trecento, che lo descrive come ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] di ser Tano di Rigo da Lutiano, L, 291 (1364-1366), cc.50v, 151r; L, 293 (1380-1385), cc. 1r-2r (cauzione d'usura); cc. 2rv (restituzione di beni ecclesiastici); cc. 3r-5v (testamento); cc. 6rv (codicillo); c. 12v (adizione d'eredità del figlio Baldo ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] del mondo cattolico.
Partito da Giaffa il 6 luglio 1634, raggiunse dapprima Il Cairo, dove prese in prestito ad usura 10.000 zecchini d'oro che sarebbero dovuti servire per ricomprare i Luoghi Santi e corrompere funzionari e dignitari della corte ...
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BRANCALEONE (Brancaleoni), Giovanni Francesco
Giuliano Gliozzi
Nato a Frasso (una località a 37 chilometri da Benevento) verso il 1500 da Alessandro e Lucrezia Guarina, fu medico e professore di sapienza [...] condotta del B.: l'avere tenuto in casa una concubina e da essa avere avuto un figlio, l'avere praticato l'usura e l'avere tenuti nascosti libri proibiti, che furono poi trovati sotto il suo letto. Altre accuse concernevano più specificamente le ...
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Koster, Henry
Giona Antonio Nazzaro
Nome d'arte di Hermann Kosterlitz, regista, sceneggiatore e produttore cinematografico tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Berlino il 1° maggio 1905 e morto [...] e affidabile artigiano. E se la maggior parte dei suoi lavori, legati a formule e codici stereotipati, non ha retto all'usura del tempo, ciò che emerge è comunque la limpidezza di una sintassi cinematografica elementare ma a suo modo testimone del ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] nuova banca di credito popolare di Rionero: una forma societaria utile per introdurre il credito in regioni devastate dall'usura, consentendo la formazione di capitali. In un successivo editoriale del 27 febbraio il giornale fece propria la tesi dell ...
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ACCORSO (latinizzato dapprima in Accursus, poi comunemente in Accursius, ritradotto nella forma Accursio, oggi la più usata; anche Accorso Fiorentino o da Bagnolo; chiamato a volte senza fondamento Accurzio, [...] a Budrio, una celebrata villa detta "la Riccardina") ebbe per fonti non l'insegnamento e l'avvocatura solo, ma anche la pratica dell'usura con gli scolari e la corruzione in occasione degli esami. La figura che ci ha tracciato F. Villani, d'un uomo d ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...