Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] da laici ed ecclesiastici e presieduto dal papa deve imporre le decisioni prese e ripristinare così l’ordine naturale violato (Le traité ‘De usura’ de Robert de Courçon, éd. G. Lefèvre, 1902, pp. XII, 35-37).
Fra il 12° e il 14° sec., vari canoni dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] , con una serrata indagine sui contraenti, le loro motivazioni interiori e la loro condotta esteriore, che pone l’accento non sull’usura ma sugli usurai di mestiere. Si scopre così che il valore d’uso del denaro può variare a seconda del soggetto che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Daniela Parisi
Enrico da Susa fu essenzialmente un giurista, ed è giudicato dalla storiografia «il canonista più importante e brillante del secolo XIII» (Pennington [...] 2007).
La trattazione è divisa in tredici paragrafi. I primi sei contengono la definizione del peccato di usura: 1) Usura quid sit («Cosa è l’usura?»); 2) Et unde dicatur («Che cosa la definisce come tale»); 3) Species usurae quot sint («Quante sono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] per il quale i fungibili come il denaro si ‘autovalutano’. L’usura, facendo sì che una quantità di denaro prestata equivalga a un’ tipo in via di principio non esenti da un sospetto di usura perché in forza di essi, qualora il ‘censo’ fosse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] papa Innocenzo III già nei primissimi anni del Duecento, dal fatto che «è nota l’abitudine del compratore di prestare ad usura» (Decretales Gregorii IX, 1959, 527). In altre parole, dato che, per l’economia di questi secoli, la differenza formale fra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Battista Vasco
Claudia Sunna
Giovanni Battista Vasco appartiene a pieno titolo al gruppo di intellettuali piemontesi e lombardi che animano la diffusione delle idee illuministiche nella seconda [...] pp. 445-504.
Mémoire sur le causes de la mendicité et sur les moyens de la supprimer, 1790, 2° vol., pp. 513-55.
L’usura libera, 1792, 2° vol., pp. 657-782.
Delle università delle arti e mestieri, 1793, 2° vol., pp. 799-843.
Bibliografia
P. Custodi ...
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BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] interessi da parte del debitore è sempre da considerarsi come compenso usurario: "Omnis realis venditio usus rei, que mutuatur est usura, quicquid de pretio ipsius sive bonum sive malum fiat" (p. 56). Né vale l'argomento dei minori, secondo i quali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] Natale e prima di Pasqua, si possono indicare come i più importanti Quodlibeta dal punto di vista economico il III, sull’usura, del 1270, e il VI, sul giusto prezzo, del 1272.
Infine, tra le opere sistematiche, trattano la materia economica la Summa ...
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Luzzatti, Luigi
Uomo politico ed economista (Venezia 1841 - Roma 1927). Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita nel 1863 si dedicò agli studi economici e sociali e condivise le teorie del tedesco [...] sostenitore degli istituti cooperativi, specie nel campo del credito e del consumo, considerati un utile strumento per combattere l’usura e aiutare le classi lavoratrici e i ceti medi. Fallito il progetto di creare una società di mutuo soccorso per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Angelo da Chivasso
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Angelo da Chivasso è insieme un momento di sintesi della scolastica medievale e un punto di partenza per le trattazioni economiche di età moderna. [...] più alto da quello di mercato diviene del tutto legittima (Summa, cit., pp. 449ra-rb; Todeschini 2001, p. 65).
L’usura e l’interesse
La discussione sul credito è impostata secondo un procedimento ormai tipico, ossia dedicando poco spazio a chiarire ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...