D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] nel Bolognese, mentre rappresenta il primo momento di crisi nella sua carriera, segnala anche, su un piano più generale, l'usura delle capacità e delle tecniche di governo di un intero ceto dirigente nei confronti di una realtà politica non più ...
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CARDONA, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nacque da antica famiglia catalana probabilmente intorno al 1530 da Antonio, viceré di Sardegna dal 1534 al 1549. Visse vicino agli ambienti di corte e fu in rapporto [...] 1574 vide le unità di Sicilia continuamente in movimento e nel febbraio 1575 il C. era preoccupato per le condizioni di usura della flotta, non ancora posta a svernare. Ma alla fine dell'aprile seguente tali apprensioni non gli impedivano di proporre ...
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GUIDI, Tegrimo
Marco Bicchierai
Iniziatore del ramo familiare dei conti Guidi che in seguito assumerà l'intitolazione di conti di Modigliana o anche di conti di Porciano, fu uno dei cinque figli maschi [...] G. avrebbe prudentemente risposto al nipote: "Parmene bene, se non ch'io intendo che' Fiorentini sono grandi prestatori ad usura" (Nuova cronica, p. 616).
Il G., presumibilmente, fece ancora in tempo ad assistere al successivo declinare della fortuna ...
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COSTA (de Costis), Ludovico (Luigi)
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Leonino e, secondo il Manno, di Bona Provana, nacque probabilmente a Chieri presso Torino nella seconda metà del sec. XIV. La [...] con Eleonora di Saluzzo. Con provvedimento ducale, subito dopo la morte del C., vennero messi sotto sequestro - per sospetto di usura - tutti i beni mobili, che erano appartenuti al defunto; essi furono restituiti ai figli solo dopo il pagamento di 2 ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] ai mutuatari una percentuale delle somme versate a titolo di interesse, di salvare il G. da un processo post mortem per usura.
Il G. morì a Firenze il 22 marzo 1370 (stile comune).
Fu sepolto nella cappella maggiore della chiesa del monastero di ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] .
Il C. evita, invece, di chiedersi se il ripiegamento dell'emporio realtino non vada, anche, collegato all'usura della gestione aristocratica, anche questa un prodotto dell'"uso", della "consuetudine", dell'"antichità", ch'egli vorrebbe spazzar via ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] dello zio Vincenzo la confessione che il piissimo protettore dell'ospedale degli Incurabili (Vincenzo Grimani, appunto) pratica l'usura nei suoi confronti (la cognata si confida con un'amica, mentre nascosti dietro una lettiera, ascoltano tutto i ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] pene contro gli usurpatori delle terre e dei diritti ecclesiastici, fu condannato e bollato con infamia l'esercizio dell'usura, ribadita la proibizione di citare gli ecclesiastici davanti ai tribunali secolari e imposto al clero e al popolo fedele ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] internazionali di cui Pietro godette.
Ebbe notorietà una quaestio disputata a Bologna nel 1398, riguardante il tema dell’usura, con specifico riferimento al prestito forzoso che la Repubblica di Venezia imponeva ai propri cittadini, compensandoli con ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] Corona spagnola attività di carattere usuraio: egli - sostenevano - aveva acquistato il principato salernitano "con danari guadagnati ad usura col Re Cattolico" poiché era solito fare prestiti "caricandoli honoratissimi interessi di 60 e 70 per cento ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...