NIEVO, Alessandro
Francesco Bianchi
NIEVO, Alessandro. – Nacque a Vicenza nel 1417, dal medico laureato Battista di Lorenzo e da Maddalena Trissino, che ebbero almeno altri due figli maschi (Bartolomeo [...] e in polemica con Angelo da Castro − che il papa non potesse in alcun modo dispensare dal divieto di usura o tollerare che le città consentissero agli ebrei di esercitare attività di prestito usurario; la fortuna di questi consilia, pubblicati ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] paternità (1892), sulla condizione giuridica dei figli naturali e delle donne sedotte (1897) e sulla repressione dell'usura (1900), mentre sempre decisa fu la sua opposizione politica ai progetti di legge sull'introduzione del divorzio, argomento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] , la permutatio rerum (scambio di beni), il giusto salario, il cambium, il debito pubblico, l’usura.
Va subito precisato che con il termine usura gli scolastici intendevano qualsiasi forma di sovrapprezzo calcolato sul capitale prestato in un mutuum ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] sua ricchezza, ancora secondo la testimonianza di Giovanni da Nono, sarebbe inoltre da mettere in relazione con la pratica dell'usura, da cui sembra che G. non fosse esente; ma si tratta di una notizia difficilmente dimostrabile. G. risulta sposato ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] da Borso d'Este, marchese di Ferrara e signore di Reggio, di gestire banchi di pegno e di praticare prestiti a usura. Ma Borso, anche per tranquillizzare le coscienze degli Anziani di Reggio, fece prontamente sapere che aveva fatto questa concessione ...
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Contratto
Claudio Scognamiglio
Tra secondo e terzo millennio
L’immagine del contratto, che questo primo scorcio del terzo millennio ci restituisce, sembra poter essere descritta, a una prima vista di [...] della causa. La tutela, pp. 241 e sgg.; C. Scognamiglio, Il danno non patrimoniale contrattuale, pp. 467-78).
Squilibrio e usura nei contratti, a cura di G. Vettori, Padova 2002 (in partic. G. Guizzi, Congruità dello scambio e contratti di credito ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] in occasione di un progetto di attentato contro il Bismarck; leggi del 1880 e del 1893 introdussero disposizioni penali contro l'usura esercitata su crediti e su cose. Una legge supplementare del 19 giugno 1912 ridusse le pene per i delitti contro la ...
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Significa il contratto con il quale, data la preesistenza di un rapporto di credito e corrispondente debito tra due persone, il debitore, o altri per lui, consegna al creditore un immobile, rustico o urbano, [...] con gl'interessi (art. 1895). Questo patto può, specialmente quando non sia stata determinata la misura degl'interessi, mascherare l'usura, ma, com'è noto, nel nostro diritto non vi è alcun limite alla misura degl'interessi.
Il creditore ha l'obbligo ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] come lo era stato quello del C. e di altri teologi in precedenza consultati, i quali consideravano l'operazione vera e propria usura.
Morto il 18 sett. 1386 il vescovo Sottoriva, il giorno stesso il capitolo della cattedrale di Pavia designò il C. a ...
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FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] modifiche degli statuti cittadini in favore della libertà della Chiesa, per la moralizzazione dei costumi, la repressione dell'usura e la lotta all'eresia. L'opera di pacificazione si esaurì in pochi mesi mentre più durature si dimostrarono ...
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usura1
uṡura1 s. f. [dal lat. usura, propr. «uso, godimento», e quindi «godimento del capitale dato in prestito», der. di usus, part. pass. di uti «usare»]. – 1. Anticam., interesse, frutto del capitale: ci è alcuna persona il quale l’altrieri...
usura2
uṡura2 s. f. [dal fr. usure, der. di user «usare»]. – 1. a. Consumo di un materiale per effetto dello sfregamento con altro materiale, variabile a seconda della loro natura e della pressione che l’uno esercita sull’altro; più genericam.,...