Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] una diminuzione, per quanto temporanea, del carattere confessionale della vita pubblica e l'esercizio sotto stretto controllo statale difunzioni e prerogative precedentemente esercitate autonomamente dal clero. Contemporaneamente i rivoluzionari ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] collegate e con nessi di culto tra loro (le divinità con funzioni limitate a singoli atti – per es., nel culto privato Educa e Potina, destinate a proteggere l’alimentazione del bambino o, nel culto pubblico, Vervactor, Redarator ecc., per ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] di analogia, tratto dall'Enūma Anu Enlil, è dato dal presagio che collega l'"entrata" (l'usurpazione sulle nascite anomale ha apodosi di carattere pubblico, in modo analogo a quelli che assolveva anche la funzionedi officiante della cerimonia. ...
Leggi Tutto
Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] di reazione furono ancora una volta diverse. Essendo stato il sovrano scomunicato proprio per l’usurpazione papa, di cui riconosceva il magistero e la funzione unificante, costringendo il vescovo di Cremona a ritrattare pubblicamente dal pulpito della ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] di Trento di una prassi di continuo saccheggio dei benefici ecclesiastici locali da parte della curia romana, sia tramite l’usurpazione del diritto di ricchi; partecipava a feste pubbliche e private; frequentava i pretesa funzionedi apostolato ...
Leggi Tutto
usurpazione
uṡurpazióne s. f. [dal lat. usurpatio -onis]. – 1. L’azione di usurpare, il fatto di venire usurpato; indebita appropriazione di cose altrui: u. del trono, del potere; u. di un nome; in usi estens.: u. della fama di grande scienziato,...
potere1
potére1 (ant. podére) s. m. [uso sostantivato del verbo potere2]. – 1. a. Capacità, possibilità oggettiva di agire, di fare qualcosa: noi ... scorgiamo ... il colmo della nostra esistenza nelle tre sole facoltà del potere, del conoscere,...