Il concetto che dell'arredamento si aveva fino alla vigilia dell'epoca attuale - e cioè, a un di presso, fino al periodo che precedette la guerra mondiale - si è venuto in questi anni radicalmente modificando.
Secondo [...] d'acciaio inventato da Marcel Breuer, il mobile standard predicato da Le Corbusier, il mobile esatto come un utensile propagandato da Moholy-Nagy e dallo stesso Le Corbusier e applicato con finezze di gusto controllatissimo dai fratelli Luckhardt ...
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I metalli leggeri
Franco Bonollo
Gian Paolo Cammarota
L’appellativo leggero, riferito a un metallo o a una lega, è vincolato a un valore di densità ben inferiore rispetto a quello delle leghe ferrose [...] ) induribili per invecchiamento. Insieme al tungsteno e al tantalio, il suo carburo viene impiegato nella sinterizzazione di utensili. Tra i derivati, il biossido di titanio (TiO2, rutilo) è impiegato come pigmento nella fabbricazione delle vernici ...
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La Tate Modern, la nuova sede per l’arte contemporanea del celebre museo inglese, in occasione della sua inaugurazione, il 12 maggio 2000, presentò al pubblico, nella Turbine Hall, una serie di opere della [...] nel senso di un femminile ‘a doppia lama’, come la palestinese Mona Hatoum (n. 1952), che ha esposto una sorta di utensile da cucina ingigantito e che, tre anni prima, in Documenta 11 di Kassel (2002), aveva presentato un’installazione a forma di ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] del tutto giustificata se si considera che, per es., il prolungamento della mano in un oggetto (un'arma, un utensile) non appartiene propriamente ai g. detti pragmatici. I g. 'simbolici' infatti utilizzano ampiamente all'interno dell'immagine questi ...
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MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] tutti i m.), così che su un mosaico ora scomparso di Cartagine (Webster, n. II; Stern, n. 8) si vede un personaggio con un utensile rustico in mano, e su un bassorilievo della Galleria Pušvkin di Mosca (D. Levi, fig. 13) un uomo nell'atto di seminare ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] tecnologica e l’aspetto formale; la riduzione dell’oggetto a una forma minima indispensabile vicina alla «radicalità dell’utensile» (V. Gregotti, in Ferrari 1984, p. 13); l’abbandono delle geometrie e della spazialità razionaliste a favore della ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Sud-Est asiatico
Fiorella Rispoli
L'impalcatura teorica e metodologica per lo studio dei processi di crescita [...] centralizzazione è testimoniato nei siti della cultura Dong Son (500 a.C. - 100 d.C.), in cui sono stati rinvenuti utensili in ferro con forme specializzate che attestano l'avvenuto passaggio a una matura risicoltura in vasca (o risaia), capace di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia e la filosofia della tecnica sono fra le discipline che più si sono modificate [...] colloca la riflessione di Lewis Mumford, che divide in tre fasi la storia della tecnica: la prima prevede l’uso dell’utensile reperito in natura o fabbricato; la seconda incomincia con l’uso della macchina e coincide con il periodo della rivoluzione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Politeismo e religione
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli dèi e le dee non sono concetti astratti: la loro esistenza [...] il participio passato certus è “ciò che rimane”, la parte genuina del prodotto che si deposita sulla rete dell’utensile e può essere utilizzata. Sono certi perché l’orante può individuare, soprattutto grazie alla trasparenza del teonimo strettamente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mito greco nell'immaginario funerario etrusco: sarcofagi e urne cinerarie
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulle [...] aldilà degli Etruschi, un demone tanto più temibile in quanto trasforma in uno strumento di morte e distruzione un utensile legato all’attività agricola, e quindi alla vita; mentre nel fratricidio dei due figli di Edipo, che sembra rivestire ...
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utensile
utènsile agg. [dal lat. utensĭlis der. di uti «usare»]. – Propriam., che serve a un uso pratico; soltanto nella locuz. macchine u., macchine operatrici che forniscono a un attrezzo, appositamente realizzato, l’energia necessaria per...
utensile
utensìle (meno com. utènsile) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.: già in latino esisteva il plur. neutro sostantivato utensilia «cose utili spec. per la vita domestica, utensili» e su esso è fondata l’accentazione piana utensìle]....