Medico (Londra 1825 - ivi 1897); prof. a Londra di pediatria, ginecologia e ostetricia; autore di apprezzati lavori e testi della materia, fra i quali fondamentale quello su una nuova tecnica di rivolgimento [...] del feto nell'utero (On combined external and internal version, 1864), nota come manovra di B. Hicks. ...
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Chirurgo italiano (Chiusa di Pesio 1854 - Torino 1927), fratello di Giuseppe. Prof. (dal 1894) di patologia e di clinica chirurgica a Torino, diede importanti contributi alla chirurgia della tiroide, dello [...] stomaco, delle vie biliari e dell'utero. Con G. Rattone dimostrò per primo (1884) la natura infettiva del tetano. ...
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Chirurgo (Marboué, Châteaudun, 1830 - Parigi 1898) negli ospedali di Parigi, fra i più eminenti dell'epoca; il suo nome è legato a taluni dei più importanti progressi della chirurgia. Ideò (1868) un tipo [...] di pinza emostatica a cremagliera (pinza di P.). Disciplinò, nella cura dei fibromiomi dell'utero, l'isterectomia addominale e l'isterectomia vaginale, per la quale ideò il processo del "morcellement" o spezzettamento. Consigliò la via vaginale nella ...
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Medico greco (prima metà del 2º sec. d. C.), vissuto ad Alessandria e a Roma. Fu il maggiore rappresentante della scuola metodica in quest'epoca; fondò la ginecologia e la ostetricia scientifica. Autore [...] delle donne", considerato classico fino al Rinascimento, e altri scritti (tra i quali: Περὶ μήτρας καὶ γυναικείου αἰδοίου "Sull'utero e sui genitali femminili"; Περὶ σημείων καταγμάτων "Sui segni delle fratture"; Περὶ ἑπιδέσμων "Sui bendaggi"). ...
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ACCONCI, Luigi
Fabrizio Winspeare
Nacque a Cucigliana di Vicopisano il 9 marzo 1851. Dedicatosi allo studio delle scienze naturali, fu per sette anni assistente nell'istituto di zoologia e anatomia [...] 'università di Genova.
Morì a Cucigliana il 2 nov. 1900.
Importanti sono i lavori dell'A, sul tessuto elastico dell'utero in gravidanza e in travaglio, sull'ovarite tubercolare e sui cistomi ovarici in rapporto con le funzioni generative, oltre agli ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] otto cellule. È in questa condizione che l'uovo completa il suo passaggio attraverso la tuba di Falloppio ed entra nell'utero.
Quattro giorni dopo la fecondazione l'uovo è un ammasso di 32-64 cellule che stanno cominciando a dividersi più rapidamente ...
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LA TORRE, Felice
Ettore Calzolari
Nacque da Domenico e da Domenica Pagano il 3 maggio 1846 a Savoca, presso Messina, e qui compì i primi studi. Trasferitosi a Messina, dopo aver conseguito, nel 1864, [...] -partum, in Boll. della Società Lancisiana degli ospedali di Roma, XXV [1905], 4, pp. 141-160; Dei centri nervosi autonomi dell'utero e dei suoi nervi, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XXXIII [1907], pp. 21-50; Della struttura muscolare dell ...
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Biologo (Roma 1902 - Milano 1996); prof. (dal 1930) di zoologia nell'univ. di Milano, uno dei XL della Società italiana delle scienze. Socio nazionale dei Lincei (1971). Ha eseguito, anche con la collab. [...] dei Selaci, sacco endolinfatico dei Vertebrati), della fisiologia dello sviluppo (rapporti istofisiologici fra l'embrione e l'utero dei Selaci), della chimica dell'embrione. Ha pubblicato alcune opere di carattere generale: Biologia animale (con P ...
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BERRUTI, Giuseppe
Domenico Celestino
Nacque a Chivasso il 30 nov. 1841 da Giovan Battista, medico, e da Leocadia Foassa. Laureatosi nel 1864 in medicina e chirurgia presso l'università di Torino, dopo [...] e diffuso le idee di E. Wertheim sulla possibilità di intervenire chirurgicamente su donne affette da cancro dell'utero diffuso all'addome: egli infatti, dopo aver preferito inizialmente l'intervento di istero-annessiectomia per via vaginale, adottò ...
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FORNERO, Arturo
Alessandro Porro
Nato il 14 giugno 1885 a Bettola (Piacenza), da Calisto, medico condotto, e da Maria Cappi, compì gli studi classici - diplomandosi nel 1904 - presso il liceo "Melchiorre [...] -roentgen? A proposito di tre casi distinti di tumori primitivi del clitoride, del peritoneo, del retto in donne irradiate sull'utero, in Arch. ital. di anatomia ed istologia patologica, VII [1936], pp. 373-381; Sull'esistenza di un estro da roentgen ...
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utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice in basso, che dà temporaneo ricetto all’uovo...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...