COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] più aveva care erano quelle svolte nel primo periodo della sua attività scientifica: Idrometra nel corno rudimentario di un utero bicorne, con idrosalpinge, in Ginecologia (Firenze), III (1906), pp. 71-82; Di un uovo umano della seconda settimana, in ...
Leggi Tutto
BIAGI, Clemente
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cremona nel 1740, entrò nell'Ordine camaldolese a Faenza, insieme con l'amico e concittadino Isidoro Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi di teologia a Ravenna, [...] adversus novum systema P. D. Ignatii Ludovici Blanchi C. R. de remedio aeternae salutis pro parvulis in utero clausis sine baptismate morientibus,Faventiae 1770), in cui sostenne la dottrina agostiniana contro le ardite proposizioni del Bianchi ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] interventi chirurgici non ampiamente destruenti, mise in rilievo il valore dell'esame dei frammenti ottenuti con il raschiamento dell'utero per la diagnosi di carcinoma e, sulla scorta dei risultati sperimentali ottenuti da A. Righi a Bologna, fu tra ...
Leggi Tutto
FERRONI, Ersilio
Luciano Bonuzzi
Nacque a Motta S. Anastasia (Catania) l'11 nov. 1871 da Angiolo e da Adele Follani. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Catania il 22 luglio 1895, [...] 1940, I, pp. 62-91; 1945,I, pp. 71-105; Il puerperio, 1940, I, pp. 333-376; 1945, I, pp. 294-442; Alterazioni funzionali dell'utero nella gravidanza e nel parto, 1940, II, pp. 93-127; 1945, pp. 104-146).
Il F. morì a Firenze il 23 nov. 1962.
Bibl.: A ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 2, X (1871), pp. 491-554; Sulla parte che hanno le ghiandole otricolari dell'utero nella formazione della porzione materna della placenta e nella nutrizione dei feti nell'alvo materno, con quattro tavole, ibid., s. 3 ...
Leggi Tutto
GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] pp. 65-133).
Il G. fu inoltre autore, in coll. con M. Boschetti, del capitolo Anomalie di atteggiamento e di posizione dell'utero nel primo volume del Trattato di ginecologia… diretto da I. Clivio, Milano 1938, pp. 363-423, e, in coll. con F. Putzu ...
Leggi Tutto
LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] ; estirpazione e guarigione dall'atto operativo, ibid., pp. 721-771; Indicazioni e tecnica operativa dell'amputazione del collo dell'utero, ibid., VI (1899), pp. 31-40; Esito remoto d'una isterectomia per cancro del collo eseguita col metodo addomino ...
Leggi Tutto
CANELLA, Giuseppe Maria
**
Nacque a Riva (Trento) il 5 ag. 1788 da Benigno, medico, e da Anna da Colò. Compiuti gli studi liceali a Innsbruck, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Landshut; [...] di altre pubblicazioni chirurgiche, tra le quali merita di essere ricordata: Cenni sulla estirpazione della bocca e del collo dell'utero nei casi di scirro o cancro o altre escrescenze morbose..., Milano 1821; tradusse, tra l'altro, di J. N. Sauter ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI (Bongioanni), Paolo
**
Nato a Romagnano (Novara) il 4 ag. 1777, si laureò in chirurgia a Torino il 25 febbr. 1799. Fu pubblico ripetitore di anatomia e chirurgia nell'università torinese [...] vagina conseguente a parto troppo lungo, e la descrizione di un rumore di scroscio quale segno premonitore della lacerazione dell'utero. Gli si devono inoltre la pratica di incidere le membrane per eccitare le contrazioni e la tecnica, usata nei ...
Leggi Tutto
CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] dimostrazione che essa "avesse oramai compiuto il terzo tempo... [e perciò] il grand'asse del feto si fosse messo sull'asse dell'utero e dello stretto superiore, confusione di essi necessaria per l'impegno e la progressione del feto lungo il canale ...
Leggi Tutto
utero
ùtero s. m. [dal lat. utĕrus, cfr. sancr. udáram «ventre»]. – 1. In anatomia umana (e comparata per i mammiferi), organo muscolare, presente solo nelle femmine, a forma di cono tronco ad apice in basso, che dà temporaneo ricetto all’uovo...
reato universale loc. s.le m. Reato punibile ovunque e da chiunque (cittadino italiano o straniero) sia stato commesso. ◆ [tit.] «La guerra civile è un reato universale»: così Hugo racconta le ragioni dei vinti. (Corriere della sera, 12 febbraio...